Le dinamiche interne della Joe Gibbs Racing (JGR) sembrano essere in cambiamento, con i riflettori che si spostano dal team di Denny Hamlin, il No. 11, a Christopher Bell e il suo team No. 20. Questo spostamento era previsto dopo la partenza di Martin Truex Jr. dal team, con la seniority presumibilmente destinata a passare a Hamlin. Tuttavia, i risultati delle gare raccontano una storia diversa.
Bell è emerso come il principale contendente del campo JGR nell’era Next Gen, riuscendo a raggiungere la gara di campionato due volte nel 2022 e nel 2023. Questo traguardo avrebbe potuto essere raggiunto un anno prima se non fosse stato per presunti tattiche di manipolazione della gara a Martinsville.
Nel frattempo, Hamlin e il suo team sembrano aver perso il controllo del sogno del campionato, incapaci di assicurarsi un titolo. Nonostante un’opportunità promettente di interrompere una striscia di 29 gare senza vittorie a Phoenix, Hamlin è rimasto deluso, perdendo contro la stella nascente Bell per soli 0.049 secondi.
Questo quasi successo a Phoenix ha messo in luce la filosofia del ‘ognuno per sé’ che JGR sembra adottare, con un apparente mancato rispetto degli ordini di squadra. Sebbene questo approccio promuova uno spirito competitivo tra i compagni di squadra, rischia anche di far perdere opportunità strategiche, come dimostrato dalla lotta di Hamlin per un posto nei playoff.
L’ex campione NASCAR Kevin Harvick ha sottolineato questo potenziale difetto nell’approccio di JGR nel podcast Happy Hour. Ha ricordato di aver chiesto a Bell della strategia del team, solo per scoprire che raramente ne discutono, con ogni pilota istruito a correre per la propria vittoria.
È interessante notare che Hamlin non ha reagito all’approccio aggressivo di Bell a Phoenix, in netto contrasto con i suoi precedenti confronti con corridori come Kyle Larson e Chase Elliott. Dopo la gara, Hamlin ha ammesso di essere più deluso da se stesso che da qualsiasi altra cosa, indicando una possibile mancanza di convinzione in pista.
Questo incidente non è la prima volta che i piloti JGR si sono scontrati in pista per la vittoria. Harvick ha ricordato episodi in cui Carl Edwards ha messo fuori strada Kyle Busch, suggerendo che questo fa parte della cultura Gibbs.
Tuttavia, l’ascesa di Christopher Bell nella stagione NASCAR 2025 non può essere ignorata. Le sue vittorie consecutive ad Atlanta, al Circuit of the Americas e a Phoenix lo hanno catapultato in cima, rendendolo il primo a raggiungere un simile traguardo nell’era Next-Gen. Questa striscia ha portato Harvick a concludere che Bell sta emergendo come il nuovo leader del team JGR, sostituendo Hamlin.
Il team No. 11 ha visto cambiamenti significativi con Chris Gabehart che passa a un nuovo ruolo all’interno dell’organizzazione e Chris Gayle che prende le redini. Molti credevano che Gabehart fosse la chiave per aiutare Hamlin a raggiungere la gloria del campionato, ma la dirigenza di JGR aveva altri piani.
Con l’inizio della stagione della NASCAR Cup Series 2025, sembra che Bell sia determinato ad affermare il suo dominio, non solo all’interno di JGR, ma anche tra i suoi rivali. Sarà interessante vedere come Hamlin e il suo team risponderanno a questa sfida, forse dando vita a una rivalità affascinante all’interno dello stesso team.