Il calendario di F1 è attualmente pieno di un record di 24 gare in una sola stagione. Tuttavia, c’è la possibilità che il Gran Premio di Turchia faccia un ritorno nel 2026. Questa amata gara sta cercando un posto nel calendario di F1 e i fan di tutto il mondo stanno aspettando con ansia il suo ritorno.
Il circuito di Istanbul Park, che ha ospitato l’ultima gara nel 2021, è stato un grande successo sia tra i fan che tra i piloti. Presto verrà messo all’asta pubblica e la Federazione Turca spera che i nuovi proprietari modernizzino il circuito, rendendolo ancora più interessante per la F1 e i suoi proprietari, Liberty Media.
La Turchia è apparsa per la prima volta nel calendario di F1 nel 2005, con [nome del pilota] che è emerso come vincitore. Tuttavia, l’attuale detentore dell’asta non è stato in grado di rinnovare la sua proprietà a causa di vincoli economici. La federazione intende concedere un diritto di proprietà di 30 anni al nuovo vincitore dell’asta, con la condizione che ristrutturino il circuito e riportino la gara nel paese.
Il calendario di F1 è già al massimo della capacità, secondo vari piloti. In passato, venivano organizzate solo una dozzina di gare di F1 in tutto il mondo, ma questo numero si è ora raddoppiato. Se la Formula One Management non è disposta ad aumentare il numero di gare da 24 a 25, allora una delle gare esistenti potrebbe dover essere sacrificata per fare spazio al Gran Premio di Turchia. L’aggiunta di Madrid al calendario ha già costretto Liberty Media a non rinnovare i contratti con le gare il cui termine scade l’anno prossimo.
Gare come Cina, Paesi Bassi, Monza, Imola, Messico, Monaco e Spa potrebbero essere in pericolo di perdere il loro posto nel calendario. Inoltre, se il Gran Premio di Turchia si unisce alla lista, potrebbero essere a rischio anche piste storiche. Con la crescente tendenza di ospitare più gare negli Stati Uniti, è possibile che più di una gara venga rimossa dal calendario.
Secondo la fonte firstsportz.com