In un cambiamento epocale per la Formula 1, il Cadillac F1 di General Motors si unirà ufficialmente alla griglia nel 2026, inizialmente alimentato da motori Ferrari prima di passare a un’unità di potenza sviluppata da Cadillac nel 2028. L’annuncio conclude anni di dramma, lobbying e negoziati ad alto rischio condotti da Andretti Global, assicurando il secondo team F1 americano e rimodellando il panorama dello sport.
Una Strada Drammatica verso l’Approvazione
Il percorso verso l’espansione della griglia è stato costellato di resistenze. Nonostante il rispetto dei rigorosi criteri di applicazione della FIA, l’offerta di Andretti Global ha affrontato un’opposizione aperta da parte della Formula One Management (FOM) e dei 10 team esistenti, che hanno sollevato preoccupazioni riguardo alla diluizione dei premi in denaro e all’integrità della griglia. Fonti interne hanno rivelato che il rifiuto iniziale della F1 è stato sorprendentemente personale, mettendo in dubbio la capacità di Andretti di schierare un team competitivo e sminuendo il valore che il suo nome potrebbe portare a uno sport in forte crescita.
Tuttavia, la situazione è cambiata all’inizio di quest’anno quando Mario Andretti, il campione F1 del 1978, ha portato la battaglia a Washington, D.C., spingendo per un’indagine del Dipartimento di Giustizia sul presunto comportamento anti-competitivo della F1. La situazione si è intensificata dopo che il CEO di Renault, Luca de Meo, ha definito la F1 come un “club chiuso” riluttante ad accogliere nuovi ingressi, suscitando sorpresa nei circoli regolatori.
Il Fattore General Motors
La svolta è arrivata con il coinvolgimento approfondito di General Motors, in linea con la visione del Presidente della FIA Mohammed Ben Sulayem per espandere la griglia. Il fermo rifiuto di GM di collaborare con qualsiasi entità al di fuori di Andretti ha inviato un messaggio chiaro: il maggiore produttore automobilistico americano era impegnato a plasmare il futuro della F1, indipendentemente dalla resistenza.
“La partecipazione di GM è sempre stata ben accolta,” ha osservato un insider. “È l’inclusione di Andretti che ha affrontato opposizione.”
I dirigenti di GM erano una presenza prominente al Gran Premio di Las Vegas, segnalando la prontezza di Cadillac a fare il suo ingresso nella F1. La squadra utilizzerà motori Ferrari per due anni mentre sviluppa l’unità di potenza all’avanguardia di Cadillac per il 2028, sottolineando l’impegno a lungo termine del produttore automobilistico verso il sport.
Il Ruolo Ridotto di Andretti
Tra l’entusiasmo, il ruolo diminuito di Michael Andretti solleva interrogativi. Il controllo dell’operazione F1 ora appartiene a Dan Towriss e Mark Walter, la cui leadership trasforma la squadra in un’organizzazione guidata dai produttori sotto l’insegna di Cadillac. Michael Andretti, un tempo in prima linea nella proposta, non avrà un ruolo attivo nelle operazioni della squadra ma manterrà una presenza nei suoi sforzi in IndyCar.
Anche il ruolo di Mario Andretti è limitato a una posizione di ambasciatore, segnando una conclusione agrodolce della instancabile campagna della famiglia.
Cadillac F1: Una Nuova Era per il Motorsport Americano
L’annuncio stabilisce Cadillac F1 come la seconda squadra americana sulla griglia, unendosi a Haas F1. Tuttavia, a differenza di Haas—che non ha piloti americani e fatica competitivamente—Cadillac punta a costruire una squadra veramente americana, dando priorità al talento statunitense sulla scena globale.
Questa mossa monumentale si allinea con la crescente popolarità della F1 negli Stati Uniti, accentuata da tre gare americane di alto profilo a Miami, Austin e Las Vegas. Con la presenza in espansione dello sport negli Stati Uniti, Cadillac F1 è pronta a capitalizzare il suo mercato domestico.
Guardando Avanti: Un Nuovo Inizio per la Formula 1
L’aggiunta di Cadillac F1 promette di portare nuova energia, innovazione e competizione sulla griglia. Ora l’attenzione si sposta su come questa nuova squadra si comporterà contro i giganti affermati della F1, con il suo debutto con motore Ferrari nel 2026 e il traguardo del motore Cadillac nel 2028 che serviranno come momenti cruciali per il futuro dello sport.
Per i fan e gli addetti ai lavori, il conto alla rovescia per l’arrivo di Cadillac è iniziato—e la storia della perseveranza di Andretti e GM sarà ricordata come un capitolo fondamentale nella storia della Formula 1.