BYD, il più grande produttore globale di veicoli elettrici e ibridi plug-in, continua a fissare obiettivi ambiziosi e ha annunciato la sua intenzione di raggiungere il 50% delle vendite dei suoi veicoli al di fuori del mercato cinese entro la fine del decennio.
Secondo “Reuters,” questa strategia rappresenta una nuova traiettoria per il marchio, che è cresciuto in mercati come Europa, Sud America e Asia, e arriva in un momento in cui le vendite globali di veicoli elettrici e ibridi plug-in continuano a salire.
Nei primi tre mesi del 2025, BYD ha venduto oltre 1 milione di veicoli elettrificati in tutto il mondo, un aumento del 60% rispetto allo stesso periodo del 2024, quando sono state registrate 626.263 nuove immatricolazioni.
Questa forte performance di BYD pone il produttore cinese molto vicino a superare Tesla nelle vendite totali di veicoli 100% elettrici. Già ad aprile, BYD ha superato le vendite di Tesla e Mercedes-Benz nel Regno Unito, consolidando la sua traiettoria di crescita nei mercati europei.
Questa forte performance del marchio cinese ha contribuito a raddoppiare le vendite di BYD al di fuori del mercato cinese rispetto al 2024.
Nonostante la crescita globale, BYD, come altri marchi cinesi, affronta alcune sfide nell’entrare nel mercato nordamericano, in particolare negli Stati Uniti, a causa della “guerra” commerciale tra gli Stati Uniti e la Cina e delle elevate tariffe imposte dall’amministrazione Trump.
Tuttavia, secondo gli analisti, la crescita in mercati come l’Europa e l’America Latina potrebbe compensare l’assenza del mercato nordamericano nei prossimi anni.
In questo senso, BYD inaugurerà una nuova fabbrica in Ungheria entro la fine di quest’anno, e una nuova unità produttiva è prevista per aprire in Turchia entro il 2026. Inoltre, il marchio cinese ha indicato che una terza fabbrica in Europa è in fase di valutazione.
Fuori dall’Europa, degno di nota è il Brasile, dove BYD sta costruendo una fabbrica, e la Thailandia, dove il marchio ha recentemente aperto una nuova unità produttiva.