Sebastien Buemi, dalla Svizzera, Brendon Hartley, dalla Nuova Zelanda, e Ryo Hirakawa, dal Giappone, hanno formato il team #08 Toyota Gazoo Racing, guidando la Toyota GR010 Hybrid. Questo è accaduto il 12 giugno 2024, durante il Campionato del Mondo Endurance della FIA, Round 4, a Le Mans 24 Ore, in Francia, durante la sessione di Allenamenti e Qualifiche.
Durante la sessione di Allenamenti Liberi 2 notturni delle 24 Ore di Le Mans, Sebastien Buemi ha ottenuto il tempo più veloce sulla Toyota GR010 – Hybrid #8. Il tempo di Buemi di 3:27.474 è stato 0.524 secondi più veloce di Robert Kubica sulla “privata” AF Corse Ferrari 499P #89, con Kevin Estre sulla Porsche 963 Penske #6 al terzo posto, 0.591 secondi dietro il leader.
La seconda sessione di allenamenti dell’evento di Le Mans si è svolta alle 22:00 ora locale, solo poche ore dopo che il plotone si è sfidato per qualificarsi per la sessione di Hiperpole di giovedì. Questa sessione ha offerto corse cruciali al buio per prepararsi alla gara di resistenza di 24 ore nel weekend. Le squadre non si sono concentrate solo sui tempi sul giro e sull’abituarsi alla pista, ma hanno anche praticato i pit stop e i cambi di pilota, compiti essenziali da completare prima dell’inizio della gara sabato.
La notte a Le Mans presenta sfide a causa della visibilità limitata e della presenza di tre classi diverse con velocità variabili che navigano sul circuito tra una moltitudine di fari. Tuttavia, a metà del FP2, non ci sono stati incidenti gravi. Sebastien Buemi ha continuato a guidare le tabelle dei tempi sulla Toyota #8 con un tempo sul giro di 3:27.474.
A metà strada, Malthe Jakobsen guidava la classe LMP2 alla guida dell’Oreca 07 – Gibson #37 della Cool Racing, mentre Maxime Martin guidava la classe LMGT3 sulla BMW M4 GT3 #46 del Team WRT.
Durante la sessione, Felipe Drugovich ha avuto una foratura al pneumatico sulla Cadillac V-Series.R #311 della Whelen Engineering, il che l’ha costretto a guidare a velocità di Full Course Yellow nella seconda metà del circuito. Fortunatamente, Drugovich è tornato ai box in sicurezza senza incidenti maggiori.
Un altro incidente è avvenuto quando Sali Yoluc si è fermato temporaneamente alla Curva 1 sulla Ferrari 296 LMGT3 #66, ma è riuscito a ripartire e continuare. Allo stesso tempo, Ferdinand Habsburg ha avuto anche lui una breve sosta sulla pista sulla Alpine A424 #35, ma ha rapidamente ripreso la velocità piena. Habsburg è finito settimo nella sessione, con il tempo migliore di 3:28.644.
Il tempo di Buemi a metà strada è rimasto il più veloce, seguito da Kubica sulla Ferrari #83 e Estre sulla Porsche #6. Norman Nato ha ottenuto il quarto tempo più veloce sulla Porsche #12 del team Hertz Jota, con un tempo di giro di 3:28.352. Tuttavia, la sessione è terminata in anticipo quando Callum Ilott ha subito un grave incidente sulla rettilineo di Mulsanne, causando danni significativi alla parte anteriore della sua auto #963. Fortunatamente, Ilott è uscito illeso dall’incidente, ma i meccanici della JOTA hanno affrontato una lunga notte di riparazioni.
Un video pubblicato su Twitter ha mostrato l’impatto drammatico dell’incidente coinvolgente l’auto #12 della JOTA Sport, che ha portato alla bandiera rossa e alla sospensione della sessione.
Nicolas Lapierre si è comportato in modo ammirevole sulla Alpine A424 #36, completando la top five (tempo di giro di 3:28.458).
Renger van der Zande ha guidato il gruppo della Cadillac sulla vettura #3 V-Series.R, gestita da Chip Ganassi, con il pilota olandese che ha registrato un tempo di 3:28.485 per assicurarsi la sesta posizione più veloce.
Alessandro Pier Guidi, vincitore assoluto dell’anno scorso, ha concluso all’ottavo posto dietro van der Zande e Habsburg della Alpine. Guidi ha guidato la Ferrari 499P #51 e ha ottenuto un tempo di giro di 3:28.853.
O Toyota GR010 Hybrid #7 atrasou 20 minutos na sessão devido à rodada de Kamui Kobayashi durante a classificação.
Kobayashi e sua equipe precisavam de uma sessão de treinos bem-sucedida para compensar seu desempenho decepcionante na classificação. O carro #7 teve suas voltas invalidadas por causar uma bandeira vermelha, o que resultou em eles perderem a Hiperpole.
Apesar do contratempo, o #7 conseguiu completar uma corrida sólida, e Nyck de Vires registrou o nono tempo mais rápido (3:29.106).
Matt Campbell garantiu a décima posição no Porsche #5 da Penske, registrando um melhor tempo de 3:29.164.
Na categoria LMP2, Jakobsen manteve sua posição P1 durante toda a sessão, terminando com um tempo de volta de 3:35.386. Isso foi 1.165 segundos mais rápido do que Oliver Jarvis, da United Autosports, no carro #22, e 1.214 segundos à frente de Scott Huffaker, da Pro/Am Panis Racing, no carro #65.
As quarta e quinta posições na categoria LMP2 também foram conquistadas por equipes Pro/Am. James Allen pilotou o carro #30 da Duqueine, enquanto Ben Barnicoat pilotou o carro #183 da AF Corse.
A terceira entrada Pro all-pro mais rápida da LMP2 foi o carro #34 da Inter Europol, vencedor do ano passado, com Clement Novalak alcançando um tempo de 3:37.494, colocando-o em sexto lugar no geral.
A Proton Competition dominou a categoria LMGT3, com Dennis Olsen liderando no Ford Mustang LMGT3 #88, registrando um tempo de volta de 3:58.689.
O tempo de Olsen foi apenas 0.027 segundos mais rápido do que Marco Sorensen no Aston Martin Vantage LMGT3 #777 da D’Station Racing. Augusto Farfus ficou apenas um milésimo de segundo atrás de Sorensen, pilotando o BMW M4 LMGT3 #31 da Team WRT.
O FP3 das 24 Horas de Le Mans acontecerá na quinta-feira às 15:00 no horário local.
© 2024
Il pilota di Formula 1, Max Verstappen, ha conquistato una vittoria emozionante nel Gran Premio del Brasile domenica scorsa. Verstappen, della squadra Red Bull Racing, ha superato Lewis Hamilton, della Mercedes, nell’ultimo giro della gara per assicurarsi la prima posizione. Questa è stata la quarta vittoria consecutiva di Verstappen in questa stagione, solidificando la sua posizione di leader del campionato.
La gara è iniziata con Hamilton in pole position, ma Verstappen ha mostrato la sua determinazione fin dall’inizio. Ha messo pressione su Hamilton durante tutta la gara, rimanendo sempre vicino al leader. È stato nell’ultimo giro che Verstappen è finalmente riuscito a sorpassare, lasciando a Hamilton nessuna possibilità di reazione.
La vittoria di Verstappen è stata molto festeggiata dalla sua squadra e dai fan. La Red Bull Racing è stata una delle squadre più forti di questa stagione e Verstappen è stato il pilota più costante. Con questa vittoria, ha aumentato il suo vantaggio nella classifica generale e ha fatto un altro passo verso il titolo mondiale.
Hamilton, d’altra parte, è rimasto deluso dal risultato, ma ha elogiato la performance di Verstappen. Ha riconosciuto che il pilota della Red Bull Racing era in un ritmo incredibile e che meritava la vittoria. Hamilton è ancora fiducioso nelle sue possibilità di recuperare la leadership nel campionato, ma sa che dovrà lottare molto nelle prossime gare.
Il Gran Premio del Brasile è stato anche segnato da alcuni incidenti. C’è stata una collisione tra i piloti Sergio Perez e Charles Leclerc, che ha portato all’uscita di entrambi dalla gara. Inoltre, c’è stata una bandiera rossa a causa di un incidente che coinvolgeva i piloti Esteban Ocon e Pierre Gasly. Fortunatamente, nessuno dei piloti è rimasto gravemente ferito.
La prossima gara sarà il Gran Premio del Qatar, che promette di essere un’altra emozionante battaglia tra Verstappen e Hamilton. I fan sono ansiosi di vedere chi uscirà vincitore da questa serrata lotta per il titolo mondiale. Sarà una gara imperdibile per gli amanti della Formula 1.