Il 29 febbraio 2024, Luke Browning della Hitech Pulse-Eight ha trionfato nella gara principale di Formula 3 in Bahrain, nonostante le difficoltà tecniche. Il giovane prospetto della Williams è riuscito a difendersi da Christian Mansell e a garantirsi la vittoria in una competizione emozionante.
La gara è iniziata in modo disastroso per il pole position Beganovic, che si è rapidamente trovato indietro e nel mezzo del gruppo. Nel frattempo, Browning, alla guida della Hitech, ha superato rapidamente i suoi avversari e ha preso il comando mentre si avvicinavano alla prima curva.
Tim Tramnintz, un pilota junior della Red Bull, ha mostrato le sue abilità salendo dal settimo al terzo posto in una manovra impressionante intorno alla prima curva. Sami Meguetounif ha anche assicurato un posto sul podio al secondo giro della gara.
Mentre il caos si svolgeva dietro di loro, con collisioni e penalità, Browning ha mantenuto il suo vantaggio. Mari Boya della Campos ha subito una foratura alla gomma posteriore sinistra a causa di una collisione ed è stato successivamente penalizzato per eccesso di velocità all’uscita dei box.
Al secondo giro, quando il DRS (Drag Reduction System) è stato attivato, Mansell ha compiuto una manovra audace e ha superato Meguetounif dall’interno prima di puntare su Tramnitz. Browning, alla guida della Hitech, ha continuato a dominare la gara, mentre Mansell si è assicurato la seconda posizione sul podio, lasciando Tramnitz vulnerabile all’inseguimento di Meguetounif.
Tramnitz e Meguetounif si sono impegnati in intense battaglie che ricordavano i loro precedenti incontri nella FRECA. Alla fine, Meguetounif è riuscito a superare Tramnitz, che faceva parte dell’accademia della Red Bull. Browning, tuttavia, ha mantenuto un vantaggio confortevole.
Martinius Stenshorne della Hitech è riuscito a superare Max Esterston, posizionandosi bene per ottenere punti. Gabriele Mini, un pilota junior della Alpine, è salito costantemente in classifica.
Man mano che la gara avanzava, l’usura delle gomme divenne una preoccupazione. Mini ha superato Leonardo Fornaroli e Arvid Lindblad, vincitore della gara sprint, per sfidare Santiago Ramos per il quinto posto.
Nonostante i problemi tecnici con la sua macchina della Hitech, Browning è riuscito a difendersi dal pilota della ART alle sue spalle. Si è allontanato dal gruppo utilizzando il DRS e ha mantenuto un vantaggio di un secondo su Mansell, che stava lottando con le sue gomme.
Oliver Goethe, alla guida della Campos, ha compiuto un impressionante salto dal 17º al 10º posto. Alexander Dunne ha anche ottenuto punti, dando alla MP due vetture tra le prime dieci.
Nelle fasi finali della gara, Tramnitz ha compiuto una mossa audace e ha superato Meguetounif per riprendersi l’ultima posizione sul podio. Beganovic, che ha avuto un inizio difficile nella gara, è riuscito a riprendersi e a terminare al 13º posto.
La classifica finale della gara è stata la seguente: Browning, Mansell, Tramnitz, Meguetounif, Ramos, Mini, Fornaroli, Lindblad, Dunne e Goethe.