In una conclusione emozionante della sessione di test pre-stagionale del FIA World Endurance Championship Prologue, Robin Frijns della BMW WRT è emerso come il contendente più veloce. L’ultima sessione di quattro ore si è svolta al Lusail International Circuit, il luogo dell’apertura della stagione della prossima settimana. Questa sessione è stata particolarmente importante per i team Hypercar e LMGT3, che hanno potuto sfruttare appieno il tempo di corsa con bandiera verde, dopo le interruzioni nelle sessioni precedenti.
La sessione non è stata priva di sfide, poiché i detriti all’uscita del cordolo della Curva 15 hanno visto la prima FCY (Full Course Yellow) essere dispiegata appena un’ora dopo l’inizio della sessione. Questo incidente ha messo in evidenza la determinazione dei piloti a spingere i propri limiti in pista, sebbene abbia comportato il distacco di piccoli detriti da alcune auto.
Ulteriore dramma si è svolto quando Ross Gunn della Heart of Racing ha perso momentaneamente il controllo della sua Aston Martin Valkyrie Hypercar #007 alla T4, causando la terza FCY. Il team manager e l’ingegnere sono stati prontamente chiamati al controllo della gara. La breve sosta di Gunn è stata seguita da un pit stop dopo che è stata mostrata una bandiera nera e arancione (meccanica).
Con due ore rimaste sul cronometro, è stata introdotta una bandiera rossa di 13 minuti a causa di detriti sparsi tra T12-13. La sessione è ripresa con un prolungato tempo di corsa con bandiera verde, macchiato solo da uno spin breve alla T10 da parte di Riccardo Pera nella sua #92 Manthey Porsche 911 LMGT3.R. Negli ultimi minuti, la Ferrari 296 LMGT3 #21 di Simon Mann si è fermata sul lato sinistro alla T9, portando all’esposizione di bandiere gialle.
Frijns ha rubato la scena stabilendo il tempo di giro più veloce del Prologue, fermando il cronometro a 1:38.971 con la sua BMW M Hybrid V8 Hypercar #20 WRT. Sebastien Bourdais, con la sua Cadillac V-Series.R Hypercar #38 JOTA, è stato subito dietro di lui con un tempo di 1:39.116, assicurandosi il secondo posto.
Il terzo posto è stato conquistato dalla Ferrari 499P #83 AF Corse finanziata privatamente, grazie all’impressionante tempo sul giro di 1:39.141 di Robert Kubica. Dries Vanthoor, sulla BMW #15 di WRT, ha assicurato la quarta posizione con un tempo di 1:39.253, mentre la top five è stata completata dal tempo di 1:39.296 di Alex Lynn sulla sua Cadillac #12 JOTA.
Nella categoria LMGT3, AF Corse ha dominato le prime due posizioni, con le loro due Ferrari 296 LMGT3 che hanno registrato i tempi sul giro più veloci, separati da appena 0.020 secondi. Mann ha guidato la categoria con un tempo di 1:54.790 sulla sua Ferrari #21, seguito da vicino da Francesco Castellacci sulla Ferrari #54 con un tempo di 1:54.810.
Zacharie Robichon, sulla sua Aston Martin Vantage LMGT3 EVO #27 Heart of Racing, è stato terzo con un tempo di 1:54.939. La Corvette Z06 LMGT3.R #33 di Jonny Edgar della TF Sport ha conquistato il quarto posto con un tempo di 1:54.957, mentre Finn Gehristz ha completato la top five con la Lexus RC F LMGT3 #78 Akkodis ASP con un tempo di 1:54.987.
Con le sessioni del Prologo concluse, cresce l’attesa per la gara di 1812 km in Qatar, prevista per mercoledì 26 febbraio. L’azione della giornata inizierà con la Free Practice 1, che avrà inizio alle 11:30 ora locale o alle 8:30 GMT.