L’ex supremo della Formula 1, Bernie Ecclestone, ha scatenato una dura critica contro gli attuali proprietari dello sport, Liberty Media, accusandoli di non essere riusciti a riportare il storico Gran Premio di Germania nel calendario. Nonostante le profonde radici della Formula 1 in Germania, con circuiti iconici come il Nurburgring e l’Hockenheimring, la gara è assente dal 2019—una pausa che Ecclestone definisce inaccettabile.
La Germania è da lungo tempo un pilastro del calendario di F1, con i suoi circuiti che ospitano innumerevoli battaglie emozionanti. Il Nurburgring, con il suo leggendario tracciato della Nordschleife, e l’Hockenheimring sono venerati tra i fan e i piloti. Tuttavia, controversie finanziarie e ostacoli logistici hanno tenuto la gara fuori dal programma, anche prima che la pandemia di COVID-19 aggravasse la situazione. Nel 2015 e nel 2017, il GP di Germania stava già affrontando difficoltà a causa di disaccordi sul finanziamento tra gli organizzatori della gara e la direzione della Formula 1.
Ecclestone, che ha guidato lo sport per decenni, ha espresso la sua delusione in un’intervista, lamentando che la Germania—una nazione che un tempo forniva un enorme supporto alla Formula 1 e alcuni dei suoi piloti più iconici—non ospita più una gara. “È deludente che la Formula 1 si sia addormentata in Germania. Ai miei tempi, il maggiore supporto per me probabilmente veniva dalla Germania. Ora, non sembra più esserci la volontà finanziaria di fare ciò che è necessario per riportare la Formula 1,” ha commentato.
L’ex capo della F1 ha puntato il dito contro Liberty Media per la loro mancanza di impegno nel rilanciare il Gran Premio di Germania, criticandoli per non aver fornito le risorse finanziarie necessarie a garantire il ritorno dell’evento. Ecclestone ha sottolineato il potenziale dei grandi produttori automobilistici tedeschi, come Porsche e Audi, di riaccendere l’interesse e gli investimenti, aprendo forse la strada al recupero dell’evento.
Il CEO attuale della Formula 1 ha condiviso i sentimenti di Ecclestone, ammettendo che l’assenza del GP di Germania è in gran parte dovuta alla mancanza di supporto finanziario da parte di sponsor e team. Attualmente, la Mercedes rimane l’unico produttore tedesco sulla griglia, ma le sue operazioni sono basate nel Regno Unito, rendendo meno probabile il suo impegno nel finanziare una gara in Germania. Ecclestone ha suggerito che la Mercedes dovrebbe considerare di fare di più per aiutare a ospitare l’evento, ma ha riconosciuto le complessità coinvolte. “Avrei pensato che la Mercedes potesse forse aiutare un po’ di più per garantire che ci sia di nuovo un GP di Germania. Ma sospetto che sia difficile per loro prendere tali decisioni,” ha dichiarato.
Con l’ingresso confermato di Audi in Formula 1 nel 2026 e voci su altri marchi tedeschi che potrebbero unirsi, c’è una luce di speranza che il Gran Premio di Germania possa tornare. Tuttavia, i fan che sperano in un ritorno anticipato rimarranno delusi; il calendario delle gare per la stagione 2025 è già stato finalizzato, senza alcun GP di Germania incluso.
Poiché la stagione 2025 prevede 24 gare—corrispondente all’attuale calendario—l’assenza della Germania rimane un punto dolente per i fan e i puristi. Con solo sei gare rimaste nella stagione attuale, il tempo stringe per eventuali sviluppi che potrebbero riportare questo evento iconico. Fino ad allora, l’eredità del Gran Premio di Germania rimane in sospeso, e le frustrazioni di Ecclestone servono a ricordare le opportunità perdute dello sport.