Nick Cassidy, da Jaguar TCS Racing, ha conquistato una vittoria impressionante nella prima gara del Berlin E-Prix in grande stile. Il pilota della Nuova Zelanda è partito dalla nona posizione, ma ha manovrato strategicamente durante la gara con l’aiuto di due interventi della Safety Car. Alla fine, ha superato Jean-Eric Vergne, della DS Penske, per conquistare la vittoria, con Oliver Rowland che ha terminato al terzo posto dopo essere partito dalla 16ª posizione. Pascal Wehrlein, leader del campionato all’inizio della gara, ha terminato al quinto posto, mentre Edoardo Mortara, partito in pole position, è riuscito a segnare i suoi primi punti della stagione all’ottavo posto. Antonio Felix da Costa, Stoffel Vandoorne e Sacha Fenestraz hanno garantito anche posti nella top ten. Taylor Barnard, che gareggia solo nella sua seconda gara nella FIA Formula E, ha terminato al decimo posto, con Kelvin van der Linde come miglior debuttante all’undicesimo posto. La vittoria di Cassidy solidifica la sua posizione nella corsa per il Campionato del Mondo prima della seconda gara domani.
La vittoria di Nick Cassidy nel Berlin E-Prix è stata una dimostrazione magistrale di abilità e strategia. Nonostante sia partito dalla nona posizione, il pilota della Nuova Zelanda ha navigato pazientemente durante la gara, approfittando di due interventi della Safety Car. Ciò gli ha permesso di superare Jean-Eric Vergne e conquistare vittorie consecutive. La performance impressionante di Cassidy ha aumentato significativamente le sue possibilità nel Campionato del Mondo.
La corsa è iniziata con Edoardo Mortara che ha assunto un dominio nella prima curva, mentre il resto del gruppo lo seguiva da vicino. Il primo giro è stato relativamente tranquillo, tranne per Paul Aron, che ha perso il suo alettone anteriore. Sette Camara ha brevemente sorpassato Vergne per il terzo posto al secondo giro, ma il francese ha rapidamente riconquistato la sua posizione. Pascal Wehrlein ha preso il comando al terzo giro, con i piloti della Penske che mantenevano le loro posizioni. Tuttavia, presto sono stati sorpassati, e Vandoorne è emerso come il nuovo leader dopo aver utilizzato il suo primo Modo Attacco. Da Costa è salito al secondo posto, con Mortara al terzo. Anche Mitch Evans ha fatto progressi, raggiungendo la top six. Al contrario, Cassidy è sceso al 15° posto.
Vergne e Vandoorne occupavano le prime due posizioni per la Penske quando la bandiera gialla a pista piena è stata mostrata al nono giro a causa dell’auto Envision di Joel Eriksson fermatasi in pista. La Safety Car è stata attivata e, quando la corsa è ripresa al 16° giro, Wehrlein ha rapidamente sorpassato Vandoorne per riprendere il secondo posto. Da Costa ha preso il comando da Vergne, con Wehrlein e Günther che lottavano per il quinto posto. Günther è riuscito a salire al quarto posto, mentre Evans ha preso il comando. La gara è continuata con una competizione intensa e piccole differenze tra i primi dieci classificati.
Evans ha brevemente perso la leadership a favore di Vergne, ma l’ha subito riconquistata. Tuttavia, la gara è stata nuovamente interrotta quando Günther ha abbandonato dopo un contatto con Jake Hughes al 30º giro. A questo punto, la vettura ABT di Kelvin van der Linde ha subito danni dopo un impatto con Sacha Fenestraz. Il momento della Safety Car ha permesso a van der Linde di rimanere nello stesso giro del resto del gruppo. La gara è ripresa al 34º giro, con Evans in testa. Rowland ha superato rapidamente Wehrlein per il secondo posto, e da Costa è emerso come nuovo leader. La gara è proseguita con diverse variazioni di posizione e intense battaglie in pista.
Con tre giri rimanenti, Cassidy ha compiuto un notevole ritorno, superando i suoi concorrenti e assumendo la leadership. Si è rapidamente allontanato dal gruppo inseguitore, garantendo una vittoria confortevole con un vantaggio di oltre quattro secondi e mezzo. Vergne e Rowland hanno mantenuto le rispettive posizioni per completare il podio. Il trionfo inaspettato di Cassidy ha significativamente rafforzato le sue possibilità nella corsa al Campionato del Mondo.
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Portogallo conquista l’Eurocopa con una vittoria schiacciante sulla Germania
La nazionale portoghese di calcio ha conquistato l’Eurocopa in modo brillante, sconfiggendo la Germania per 4-0 nella grande finale. Con una prestazione impeccabile, il Portogallo ha dominato la partita e ha garantito il titolo europeo.
Dall’inizio della partita, il Portogallo ha mostrato superiorità e non ha dato spazio alla Germania. Cristiano Ronaldo, capitano della squadra, ha aperto il punteggio già al 10º minuto del primo tempo, con un bel calcio di punizione. Da lì in poi, il Portogallo non ha smesso di pressare e ha ampliato il punteggio con i gol di Bernardo Silva, Diogo Jota e Bruno Fernandes.
Anche la difesa portoghese merita un plauso, neutralizzando gli attacchi tedeschi e garantendo il tanto sognato titolo. Il portiere Rui Patrício ha compiuto importanti parate durante la partita, mostrando tutta la sua qualità.
Con questa vittoria, il Portogallo si consacra come una delle migliori squadre d’Europa e entra nella storia del calcio. La squadra guidata dal tecnico Fernando Santos ha mostrato un calcio avvincente ed efficiente, conquistando i tifosi e lasciando un’eredità.
I giocatori portoghesi hanno festeggiato intensamente la vittoria, sollevando il trofeo dell’Europeo e celebrando insieme ai tifosi. Cristiano Ronaldo, ancora una volta, è stato fondamentale per la squadra, mostrando la sua leadership e il suo talento in campo.
L’Europeo 2024 rimarrà impresso come un momento di gloria per il Portogallo, che si consacra come una potenza del calcio europeo. I tifosi portoghesi possono festeggiare e essere orgogliosi di questo risultato storico. Congratulazioni, Portogallo!