Con l’inizio della Rolex 24 del 2025 a Daytona, i riflettori si accendono sulla formazione stellare della No. 91 Trackhouse TF Sport Chevrolet Corvette. Con il protagonista della NASCAR Shane van Gisbergen, la giovane sensazione Connor Zilisch, il campione delle Supercars Scott McLaughlin e il veterano delle endurance Ben Keating a condividere i compiti, la squadra ha tutti gli ingredienti per il successo. Ma un particolare curioso ha suscitato l’interesse della comunità di corse online: dove si trova Ben Keating in tutti i selfie pre-gara?
Il post irriverente di Connor Zilisch accende il dibattito
Connor Zilisch, vincitore della classe LMP2 dello scorso anno, ha utilizzato X (ex Twitter) per condividere un selfie con i compagni di squadra van Gisbergen e McLaughlin, notando con umorismo l’assenza di Keating:
“Pronto per 2 giri intorno all’orologio con questi ragazzi. Facciamolo, ragazzi! @smclaughlin93 @shanevg97 @keatingcarguy (troppo occupato per noi😜)”
La frecciatina leggera ha catturato l’attenzione del pilota NASCAR Bubba Wallace, che ha alimentato il battibecco. In una risposta giocosa, Wallace ha scritto: “Il vostro quarto pilota è seduto da un lato in ogni post come… nessun amore. #teamben,” accompagnato da un GIF di John Travolta che catturava perfettamente l’apparente trascuratezza di Keating.
Ben Keating: La mano ferma dietro al volante
Se la sua assenza dalle follie sui social media ha suscitato umorismo, l’importanza di Keating per la squadra non può essere sottovalutata. Vincitore del Rolex 24 nel 2015 e pilota di endurance esperto, Keating non è solo una pietra miliare della formazione No. 91, ma sta anche svolgendo un doppio ruolo competendo nella classe LMP2 questo fine settimana.
Riflettendo sulla sua nuova squadra, Keating ha espresso entusiasmo per l’unione con van Gisbergen, Zilisch e McLaughlin. “Non sono mai stato nella stessa auto con nessuno di quei ragazzi. Ho corso contro di loro tutti e ho un sacco di rispetto,” ha detto Keating. Ha anche lodato Zilisch, definendolo “una rock star” per le sue prestazioni in LMP2 e in varie discipline motoristiche.
Il perfetto equilibrio tra talento e cameratismo
La dinamica tra i piloti sembra essere forte tanto fuori quanto dentro la pista. Dalle telefonate rubate che portano a selfie pieni di battute al rispetto reciproco per le capacità di ciascuno, la squadra No. 91 incarna il mix perfetto di professionalità e divertimento. Lo stesso Keating ha riconosciuto questo: “È davvero emozionante per me. Questo gruppo rende tutto divertente, ed è ciò che rende questi eventi speciali.”
Con van Gisbergen che porta un tocco di NASCAR, Zilisch che mostra la sua adattabilità attraverso le discipline e l’esperienza di McLaughlin nelle Supercars, l’esperienza di Keating fornisce la colla che tiene tutto insieme. Nonostante la sua presenza sottovalutata nei post sui social media, i suoi contributi alla strategia e al successo della squadra sono innegabili.
È Keating l’eroe non celebrato?
Il doppio impegno di Keating, che corre sia nella classe GTD Pro che in LMP2, mette in evidenza la sua versatilità e resistenza come pilota. Mentre Zilisch e le stelle più giovani potrebbero rubare la scena sui social media, l’approccio calmo e costante di Keating è probabile che sia fondamentale mentre la gara si svolge.
Come ha sottolineato scherzosamente Bubba Wallace, Keating potrebbe non essere il volto dei selfie, ma potrebbe benissimo essere il volto del successo del No. 91 entro la fine del Rolex 24.