Ano horribilis per Polestar, con un totale di 54.600 auto vendute, molto al di sotto delle 80.000 previste all’inizio del 2023, il che ha contribuito alla decisione di ridurre immediatamente circa il 15% dei dipendenti, circa 450 posti di lavoro a livello globale. Tuttavia, nel marchio svedese, grandi aspettative per il 2024, anno in cui ci si aspetta una grande accelerazione delle vendite della Polestar 4, ma anche il debutto mondiale della 5, con credenziali per mettere in guardia la concorrenza. Il futuro GT lungo più di cinque metri, concorrente della Porsche Taycan, alzerà l’asticella nel catalogo del marchio nordico, incorporando la tecnologia all’avanguardia degli israeliani di StoreDot, l’azienda responsabile dello sviluppo della batteria ultraveloce integrata che equipaggerà il nuovo modello.
StoreDot afferma che la sua tecnologia XFC, con nuodi elettrodi che evitano il surriscaldamento delle parti sensibili della batteria, è facilmente scalabile, quindi le celle possono essere integrate in altri pacchi esistenti. In precedenza, Thomas Ingenlath, CEO di Polestar, ha confermato l’accordo con i coreani di SK On per la fornitura di moduli di celle di batteria ad alto contenuto di nichel, che comprendono celle ultralunghe di 56 cm con alta densità di energia, con l’obiettivo del marchio di offrire ai propri clienti esattamente ciò che offrono i veicoli a combustione interna, il tempo più breve possibile per “rifornirsi”.
StoreDot annuncia che le nuove batterie offrono 160 chilometri di carica in soli cinque minuti.