Gli SUV (Sport Utility Vehicle) sono il formato di auto più popolare al mondo, ma l’impatto che questi veicoli hanno sull’inquinamento ambientale, a causa delle loro dimensioni e del loro peso più elevato, preoccupa le autorità dei trasporti. Diverse organizzazioni avvertono dell’effetto dell’ “obesità automobilistica” sull’ambiente, basandosi su studi che rivelano che “tra il 1960 e il 2017, il peso delle auto è aumentato in media del 62%, la loro larghezza del 14% e la loro altezza del 21%”, e che ciò ha un impatto diretto su ciò che inquinano.
Ma non è tutto. Nelle città europee, dove le strade sono strette e il parcheggio è sempre più scarso, gli esperti sostengono che le dimensioni sempre più grandi degli SUV stanno causando anche problemi di spazio.
Uno studio recente di Transport & Environment (T&E) ha rivelato che i nuovi veicoli passeggeri in Europa aumentano in media di 1 cm in larghezza ogni due anni, creando condizioni sempre più pericolose per pedoni e ciclisti.
James Nix, autore del rapporto di T&E, ha spiegato in un’intervista al The Guardian che “potrebbe non sembrare un numero enorme”, ma la realtà è che la larghezza media delle nuove auto nell’Unione Europea ha già superato i 180 cm, il che significa che quasi la metà dei nuovi veicoli sul mercato non si adatta comodamente ai posti auto delle città europee.
Attualmente, la larghezza massima consentita per i veicoli nell’Unione Europea è di 255 cm, che è il limite per autobus e camion negli anni ’90. Ma, secondo questo esperto, i veicoli passeggeri attuali si stanno avvicinando pericolosamente a quel limite massimo. E dà degli esempi:
Marca e modello Larghezza massima
BMW X5 / X6 2.004 mm
BMW X7 2.000 mm
BMW XM 2.004 mm
Mercedes-Benz GLS 2.030 mm
Audi Q8 1.995 mm
Porsche Cayenne 1.995 mm
VW Touareg 1.984 mm
Land Rover Defender 2.008 mm
Range Rover / Range Rover Sport 2.047 mm
Volvo EX90 2.039 mm
Kia EV9 1.980 mm
Gli esperti sostengono anche che le dimensioni del veicolo – e in particolare l’altezza – sono cruciali per la sicurezza stradale, concludendo che aumentare l’altezza del cofano di un veicolo di 10 cm fa aumentare il rischio di fatalità in collisioni con pedoni e ciclisti del 30%.
Gli SUV pesano anche di più sul portafoglio
Uno studio britannico ha confrontato il costo medio del carburante di un SUV e di altri formati di carrozzeria per capire quale pesa di più sul portafoglio degli automobilisti. Senza sorpresa, si è concluso che i primi penalizzano di più i consumi, a causa della loro architettura – un SUV tende ad essere più pesante e meno efficiente dal punto di vista aerodinamico rispetto alle station wagon, che, nonostante siano anch’esse di grandi dimensioni, possono essere più efficienti nel penetrare l’aria.
Lo studio ha calcolato la spesa media per il carburante nel corso di quattro anni per SUV di tutte le dimensioni (compatte, piccole, medie e grandi), trovando differenze significative rispetto alle carrozzerie tradizionali con motorizzazioni simili. Ad esempio, la differenza tra una BMW X5 e una BMW Serie 5 Touring è di circa € 1800, secondo la ricerca.
La colpa non è (solo) dei SUV!
Le automobili devono “dimagrire”, in tutti i segmenti. Prendiamo ad esempio le utilitarie, sono auto che non hanno perso il loro legame con la città ma che sono sempre più grandi. Uno studio dell’OCU ha confrontato la Renault 5 originale con un modello simile attuale, la Dacia Sandero, e ha concluso che l’utilitaria moderna è il 54% più pesante del classico francese degli anni ’80, ed è anche 50 centimetri più lunga e 32 centimetri più larga.
Se guardiamo ai segmenti medi sembra esserci maggiore contenimento nelle misure esterne. Una berlina familiare moderna non è aumentata così tanto di dimensioni, ma la tendenza è a guadagnare peso. Ad esempio, la Tesla Model 3 dell’attuale generazione, completamente elettrica, confrontata con la Renault 18 a benzina, è più lunga di 34 cm e più alta di 9 cm, ma pesa praticamente il doppio (è il 96% più pesante!).