Sensazione NASCAR: Austin Hill sospeso e privato dei punti playoff
In un sorprendente colpo di scena, la NASCAR ha inflitto una sospensione di una settimana ad Austin Hill, portando alla sua assenza dalla prossima gara della Xfinity Series all’Iowa Speedway. La sospensione arriva dopo un drammatico incidente a Indianapolis dove Hill ha apparentemente colliso deliberatamente con Aric Almirola, causando un terribile incidente che ha fatto schiantare Almirola contro il muro esterno.
Nonostante i tentativi iniziali di minimizzare l’incidente, i replay mostrano chiaramente Hill che devia il suo veicolo verso quello di Almirola, risultando nella spaventosa collisione. Miracolosamente, non ci sono stati feriti nell’incidente ad alta velocità, ma la NASCAR ha preso misure rapide e decisive contro Hill per le sue azioni in pista.
Questa sospensione non solo mette Hill fuori gioco per una gara cruciale, ma infligge anche un duro colpo alle sue aspirazioni per il campionato. Sotto le rigide nuove normative della NASCAR, mancare una gara a causa di una sospensione si traduce in una perdita di tutti i punti playoff, sia attuali che potenziali. Con 21 punti bonus ora annullati, Hill affronta una battaglia in salita mentre lotta per il successo nella postseason.
Richard Childress Racing, il team di Hill, ha deciso di non contestare la penalità, rafforzando ulteriormente la posizione della NASCAR sulla questione. In una mossa strategica, il pilota della NASCAR Cup Series Austin Dillon prenderà il posto di Hill al volante della vettura No. 21, mantenendo il focus del team sulla conquista del titolo di campione quest’anno.
Il corpo di governo della NASCAR ha etichettato questa azione disciplinare come una pena comportamentale, citando specifiche sezioni del Codice di Condotta dei membri della NASCAR. Le ripercussioni delle azioni di Hill si fanno sentire non solo nella sua carriera, ma anche nell’intera comunità NASCAR, fungendo da netto promemoria della politica di tolleranza zero per la condotta antisportiva sulla pista.
Assisti al momento intenso in cui la manovra controversa di Hill ha inviato onde d’urto nel mondo delle corse, sottolineando le alte poste in gioco e la feroce competizione che definiscono il paesaggio emozionante della NASCAR.