Dopo cinque anni di sviluppo, Aston Martin ha finalmente svelato la Valhalla, la supercar con motore centrale, in vista dell’inizio della produzione previsto per il 2025.
La Aston Martin Valhalla è dotata di un motore V8 twin-turbo da 4,0 litri che produce 828 CV, combinato con tre motori elettrici, due sull’asse anteriore e il terzo integrato nella trasmissione, consentendo una potenza combinata di 1079 CV e una coppia massima di 1.100 Nm.
L’incorporazione di due motori elettrici sull’asse anteriore consente una precisa vettorizzazione della coppia, mentre l’asse posteriore è dotato di un differenziale elettronico a slittamento limitato. L’assistenza elettrica mitiga anche eventuali ritardi del turbo, e l’energia persa può essere recuperata durante la frenata.
La nuova supercar di Aston Martin, che guida la transizione del marchio britannico dai motori a combustione ai motori ibridi e completamente elettrici, presenta la trazione integrale e beneficia della conoscenza e dell’esperienza di Aston Martin Performance Technologies in Formula 1, incorporando diversi elementi di aerodinamica attiva, in particolare un generoso alettone posteriore.
Come la Valkyrie, anche la Valhalla dà priorità all’aerodinamica, e così a 240 km/h, la nuova supercar di Aston Martin produce oltre 600 kg di carico aerodinamico.
Per gestire l’intero sistema aerodinamico attivo, la Valhalla utilizza il sistema di Controllo Dinamico del Veicolo Integrato (IVC), che esegue tutti i calcoli e le regolazioni a seconda del tipo di guida, gestendo sospensione, sterzo, sistema frenante e vettorizzazione della coppia, che variano in base all’uso delle quattro modalità di guida disponibili. La modalità Race disabilita i sistemi di assistenza per un’esperienza più purista, mentre la modalità elettrica consente un utilizzo 100% elettrico. Le altre due opzioni, orientate a prestazioni più sportive, sono Sport+ e Sport.
Aston Martin ha anche rivelato che la Valhalla ha un’autonomia completamente elettrica di 14 km, sebbene la velocità massima sia limitata a 140 km/h in modalità completamente elettrica. Tuttavia, vale la pena notare che la Valhalla vanta un’accelerazione da 0 a 100 km/h in circa 2,5 secondi e una velocità massima di 349 km/h.
Per domare questo mostro d’asfalto, Aston Martin ha dotato la Valhalla di dischi in carbonio-ceramica da 409 mm all’anteriore, i più grandi mai utilizzati dal marchio britannico in un modello di produzione, con pinze Brembo a sei pistoni. Il posteriore utilizza dischi da 389 mm con pinze a quattro pistoni. Inoltre, le ruote anteriori da 20” e quelle posteriori da 21” sono equipaggiate con pneumatici Michelin Pilot Sport Cup 2 specificamente progettati per la Valhalla.
L’accesso all’abitacolo avviene attraverso porte a farfalla, e l’interno è caratterizzato da un look sportivo e dall’uso di carbonio a vista, completato da un volante ispirato alla F1.
Inoltre, i sedili presentano una struttura in carbonio, simile ai modelli da competizione, così come due schermi, uno per il pannello strumenti e un altro per il sistema di infotainment.
Nota anche il sistema audio Bowers & Wilkins, l’upholstery in Alcantara, la navigazione satellitare e la compatibilità con Apple CarPlay.
Aston Martin ha già annunciato che la produzione della Valhalla inizierà nel secondo trimestre del 2025, ma non ha rivelato il prezzo di questa supercar ibrida.