Aston Martin ha rivelato la sua intenzione di indagare se l’approccio semplificato di McLaren agli aggiornamenti nella stagione di Formula 1 2024 sia la forza trainante dietro il suo successo come nuova squadra di riferimento. La MCL38 di McLaren è diventata il pacchetto dominante sulla griglia, nonostante il team abbia introdotto meno sviluppi rispetto ai suoi rivali, sollevando interrogativi nel paddock.
Mentre molte squadre, inclusa Aston Martin, hanno continuamente lanciato aggiornamenti in questa stagione, McLaren ha scelto di ottimizzare i propri componenti esistenti. In un netto contrasto con i suoi concorrenti, McLaren ha portato solo un’ala anteriore rivista a Silverstone e ha utilizzato lo stesso aggiornamento del fondo introdotto a Miami in diverse gare. Questo approccio minimalista ha dato i suoi frutti, con il passo della squadra che ha superato altri come Aston Martin, che ha faticato dopo programmi di aggiornamento aggressivi.
Aston Martin, che ha iniziato la stagione in modo forte ma ha visto un calo dopo aggiornamenti sfortunati a Imola, si trova ora a lottare a centro gruppo. L’AMR24 ha mostrato promesse iniziali, ma gli sviluppi successivi hanno portato la squadra su una “strada di sviluppo sbagliata”, ostacolando alla fine i suoi progressi.
Il team principal di Aston Martin, Mike Krack, ha riconosciuto che sarebbe “stupido” non imparare dall’approccio strategico di McLaren agli aggiornamenti. “Stiamo guardando molto a questo,” ha detto Krack ad Autosport. “Quando vedi, per esempio, l’aggiornamento di Zandvoort, è un po’ qui, un po’ là, e vedi quanto siano diventate fini e complesse queste auto. Sarebbe stupido non guardarlo.”
Krack ha notato l’abilità della McLaren di massimizzare il potenziale dei componenti esistenti piuttosto che introdurre nuovi aggiornamenti non testati—un approccio che ha evidentemente funzionato con grande efficacia. Questo contrasta con l’esperienza recente dell’Aston Martin, dove una serie di aggiornamenti a metà stagione sembrava destabilizzare le prestazioni dell’auto.
Inoltre, Krack ha evidenziato il ritorno del fornitore di motori Mercedes, che aveva iniziato la stagione alla pari con l’Aston Martin ma ha sorpassato nel corso della pausa estiva, conquistando anche vittorie in gara. “È possibile fare passi sostanziali con queste regolazioni se si riesce a rendere l’auto stabile e a farla comportare nel modo in cui i piloti la vogliono,” ha osservato Krack, sottolineando che non si tratta solo di aggiungere carico aerodinamico, ma di bilanciare stabilità e carico per soddisfare le esigenze dei piloti.
Con l’Aston Martin che si prepara a concludere la stagione 2024, la squadra è pronta a terminare quinta nel Campionato Costruttori, distaccata di ben 243 punti dalla Mercedes ma comodamente avanti a una Red Bull in difficoltà. Analizzando l’ascesa della McLaren e riconsiderando le proprie strategie di aggiornamento, l’Aston Martin spera di apportare le necessarie modifiche per un ritorno più forte alla competitività nelle prossime stagioni.
Foto da (X) account Aston Martin