Il leggendario designer di Formula 1, Adrian Newey, è ufficialmente entrato a far parte delle fila dell’Aston Martin, segnando una nuova epoca nella storia della squadra. Tuttavia, rapporti suggeriscono che una mossa di reclutamento critica è stata bloccata dalla Ferrari, intensificando ulteriormente il dramma fuori pista nel mondo della F1.
Newey, figura eminente nel circuito di F1, ha scioccato la comunità motorsport con la sua uscita dalla Red Bull in vista del Gran Premio di Miami 2024. Un pilastro del team di F1 della Red Bull dal 2006, Newey ha concluso il suo incarico lì lavorando al progetto della hypercar RB17. Conosciuto per la sua illustre carriera segnata da vittorie di titolo con Williams, McLaren e Red Bull, la sua decisione di separarsi dalla Red Bull ha alimentato speculazioni sul suo possibile approdo in praticamente ogni squadra della griglia.
Tuttavia, è stata l’ambiziosa squadra dell’Aston Martin a riuscire a ingaggiare Newey. Il leggendario designer è stato nominato partner tecnico manageriale, un ruolo appena creato, ed è stato anche concesso delle azioni nella squadra, che ha beneficiato del sostanziale investimento del miliardario proprietario Lawrence Stroll. Con gli occhi puntati sulla gloria del Campionato del Mondo, la squadra non sta lasciando nulla di intentato.
Un componente significativo del piano di gioco dell’Aston Martin era reclutare Enrico Cardile, il capo dell’aerodinamica della Ferrari, come nuovo direttore tecnico. Tuttavia, rapporti suggeriscono che questa mossa è stata ostacolata dalla Ferrari, lasciando Lawrence Stroll, il proprietario della squadra, ‘furioso’.
Nonostante questo contrattempo, Newey è ora ufficialmente parte dell’Aston Martin e si prepara a concentrarsi sui cambiamenti normativi previsti in F1 entro il 2026. Questi cambiamenti riguardano nuove regole per telai e unità di potenza. In linea con la preferenza di Newey per i metodi di design tradizionali, il suo ufficio all’Aston Martin è stato dotato della sua fidata tavola da disegno, sottolineando la sua continua preferenza per penna e carta rispetto alla tecnologia all’avanguardia.
In altre notizie da Aston Martin, il CEO del gruppo Andy Cowell si sta preparando per la sua stagione di debutto come team principal. Nel contempo, l’ex team boss Mike Krack è passato al ruolo di chief trackside officer. Parlando della recente ristrutturazione organizzativa, Cowell ha sottolineato l’obiettivo di migliorare l’efficienza, con linee di reporting più brevi e una comunicazione più veloce.
Ha inoltre espresso l’entusiasmo del team per collaborare con Newey e ha enfatizzato il loro obiettivo comune: costruire la macchina da corsa più veloce ogni anno. Solo lo scorso anno, l’Aston Martin Formula One Team ha accolto 248 nuovi membri. Cowell ha sottolineato che saranno gli sforzi combinati dell’intero team, insieme alle intuizioni di Newey, a guidare la loro ricerca di una macchina da corsa superiore.