Nella sessione di prove libere di apertura del fine settimana del Gran Premio d’Italia a Mugello, Maverick Vinales, pilota della Aprilia MotoGP, ha preso il comando. Vinales ha avuto difficoltà nella precedente riunione del fine settimana a Barcellona, con scarsa aderenza, lottando con la mancanza di sensazioni sul pneumatico anteriore e venendo superato dal suo compagno di squadra Aleix Espargaro. Tuttavia, ha mostrato un ritorno precoce alla forma sul circuito ad alto grip di Mugello. Il suo tempo di giro di 1m46.140s lo ha messo due decimi davanti a Fabio Quartararo della Yamaha. Le M1 sembravano competitive durante la sessione di 45 minuti, specialmente dopo i test a Mugello all’inizio di questo mese.
Franco Morbidelli, ex compagno di squadra di Quartararo nella Yamaha, ha concluso al terzo posto come miglior pilota della Ducati. Pedro Acosta, della Tech3 Gas Gas, è riuscito a garantirsi la quarta posizione, nonostante una caduta tardiva a Scarperia. Jorge Martin, del team Pramac di Morbidelli, si è piazzato quinto, seguito da Marc Marquez, suo rivale per il posto nel team ufficiale Ducati. Marquez, al volante di una Ducati dell’anno scorso con Gresini, ha scelto di non cambiare i suoi pneumatici durante la sessione, finendo sesto, poco più di quattro decimi dietro al leader.
Pecco Bagnaia, campione in carica della Ducati, si è trovato in una situazione simile, mantenendo lo stesso set di pneumatici e terminando nono. Purtroppo, il suo miglior tempo è stato escluso dopo la sessione, che gli avrebbe garantito l’ottavo posto. Invece, Alex Rins della Yamaha si è piazzato ottavo, seguito da Aleix Espargaro della Aprilia, che ha avuto due scivolate nella ghiaia alla Curva 1 (San Donato).
Nonostante mantengano lo stesso set di pneumatici, Alex Marquez della Gresini Ducati e Raul Fernandez della Trackhouse Aprilia hanno ottenuto risultati decenti, completando i primi 11. Pol Espargaro, un pilota ospite della KTM, ha iniziato il suo primo fine settimana di MotoGP dal 2023 e ha concluso al 15° posto. Luca Marini è stato il pilota Honda meglio classificato al 19° posto, con il costruttore giapponese che ha anche effettuato dei test.