In una rivelazione toccante, l’ex pilota di Formula 1 Anthony Davidson ha espresso profonda tristezza per le difficoltà legate alla salute mentale affrontate da Lewis Hamilton durante i suoi primi anni nel mondo delle corse. Il sette volte campione del mondo, ora una delle figure più iconiche del motorsport, ha utilizzato la sua piattaforma globale per parlare apertamente di salute mentale, incoraggiando gli altri a affrontare e condividere le proprie difficoltà. Davidson, che conosce Hamilton da quando erano bambini, non ha altro che ammirazione per l’apertura del suo ex concorrente, ma ammette che è doloroso sentire i dettagli delle esperienze di Hamilton.
Riflettendo sulla loro storia condivisa, Davidson ha ricordato come un Hamilton di otto anni abbia fatto scalpore nella scena del karting britannico. “Sono cresciuto nei kartodromi con Lewis. Sono stato intorno a lui per tutta la mia vita,” ha detto Davidson. “È entrato come un pioniere nel nostro sport, un assoluto pioniere, e gli faccio i complimenti.”
Tuttavia, mentre Davidson continua a osservare l’evoluzione della carriera di Hamilton, ammette di provare un senso di tristezza per le rivelazioni riguardanti le battaglie di Hamilton con la salute mentale, specialmente durante i suoi anni formativi nel karting. “Mi rattrista, in molti modi, pensare a tutti quei giorni che ho trascorso con lui nei kartodromi, che stava attraversando tutto ciò, ma ora è in una posizione in cui sente di poterne parlare,” ha condiviso Davidson.
Il 45enne ex pilota della Super Aguri ha aggiunto che, sebbene sia desolante apprendere delle difficoltà di Hamilton, è immensamente orgoglioso della superstar britannica per aver avuto il coraggio di parlare. “Per ora, parlare apertamente di salute mentale, e mi rattrista, in molti modi. Sono un po’ orgoglioso che sia uscito e abbia toccato il tema della salute mentale.”
Davidson stesso conosce il peso che tali lotte possono comportare. Ha ammesso di aver vissuto gravi problemi di ansia durante il suo periodo in Formula 1. “Ho sofferto di problemi di ansia, come una vera ansia debilitante nei miei giorni da pilota,” ha rivelato, riconoscendo le sfide condivise affrontate da coloro che operano in sport ad alta pressione.
Hamilton, ora 39 anni, non solo ha dominato il mondo delle corse, ma è anche diventato un faro di speranza e un eroe per coloro che lottano con la salute mentale. Recentemente, una storica charity britannica ha onorato il pilota della Mercedes per il suo coraggio nell’affrontare un problema così significativo. La trasparenza di Hamilton ha permesso ai fan di relazionarsi con lui a un livello più profondo, vedendo che anche qualcuno al culmine del successo affronta battaglie simili.
Le parole di Davidson sottolineano l’importanza degli sforzi di Hamilton, evidenziando quanto sia fondamentale per figure influenti normalizzare le conversazioni sulla salute mentale. Per molti, l’apertura di Hamilton è un promemoria che anche gli atleti più di successo sono umani, e va bene cercare aiuto e parlare.