Andretti Global e Prema Racing Colpiti da Multa e Sospensioni Imponenti Dopo il Dramma dell’Indy 500
In un sorprendente sviluppo dopo l’Indy 500, Andretti Global e Prema Racing sono stati colpiti da severe sanzioni dopo aver fallito le ispezioni tecniche post-gara. Le conseguenze della 109ª edizione dell’iconico evento continuano a svelarsi con la rivelazione che due auto di Andretti Global e una di Prema Racing non hanno soddisfatto gli standard richiesti stabiliti da IndyCar.
I funzionari di IndyCar hanno rivelato lunedì che l’auto numero 27 di Kyle Kirkwood, l’auto numero 28 di Marcus Ericsson di Andretti Global e l’auto numero 90 di Callum Ilott di Prema hanno tutte fallito le loro ispezioni post-gara condotte dopo l’Indianapolis 500 di domenica. Le violazioni scoperte erano allarmanti, con le auto di Andretti Global trovate aver effettuato modifiche non autorizzate ai “coperchi del Sistema di Gestione dell’Energia (EMS) forniti da Dallara e ai punti di montaggio del coperchio all’A-arm utilizzando spessori e parti non approvati.” Queste alterazioni sono state ritenute per migliorare l’efficienza aerodinamica, dando alle auto un vantaggio sleale in pista.
D’altra parte, l’entry numero 90 di Prema Racing ha sollevato sopracciglia per non aver rispettato le specifiche minime di altezza e posizione del pannello finale, fallendo specificamente nel rispettare il requisito di altezza del pannello finale sinistro e la regola che disciplina il posizionamento preciso dei pannelli finali, delle alette e dei piani principali.
Le ripercussioni per queste trasgressioni sono state severe. Tutte e tre le auto sono state retrocesse in fondo alla classifica ufficiale dell’Indy 500, causando un grande sconvolgimento nei risultati finali della gara. Il secondo posto di Ericsson è stato declassato al 31º, la sesta posizione di Kirkwood ora si trova al 32º, e il 13º posto di Ilott è crollato al 33º. Inoltre, ciascuna auto ha ricevuto una multa straordinaria di $100.000, e i rispettivi team e manager di competizione subiranno una sospensione di una gara, a partire dalla prossima gara a Detroit questo fine settimana.
Nonostante la gravità della situazione, sia Prema Racing che Andretti Global sono rimaste in silenzio, astenendosi dal rilasciare dichiarazioni riguardo alle sanzioni imposte loro. Mentre la storia continua a evolversi, rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti su questo dramma che si sta svolgendo nel mondo del motorsport.