Il campione in carica di IndyCar, Alex Palou, ha ancora una volta dimostrato la sua abilità in pista all’inizio della stagione IndyCar 2025, assicurandosi una vittoria schiacciante al Gran Premio di St. Petersburg. Questo è stato un primo per Palou, che non aveva mai conquistato la vittoria in questa specifica gara prima d’ora. Tuttavia, questo trionfo prepara efficacemente il terreno per un potenziale quarto titolo IndyCar per il pilota d’ace.
Nonostante si fosse qualificato in ottava posizione, Palou è rimasto imperturbabile e concentrato sulla gara. La Honda No. 10 del suo team Chip Ganassi Racing era indiscutibilmente in forma smagliante, come dimostrato dalle sue straordinarie posizioni tra le prime tre in entrambe le sessioni di qualificazione pre-gara di IndyCar. La combinazione di acume strategico e guida impeccabile è stata fondamentale per indirizzare l’auto No. 10 verso la vittoria.
La fase iniziale della gara ha visto Palou adottare un approccio discreto, aspettando il momento opportuno per fare la sua mossa. Questa azione decisiva è arrivata sotto forma di un pit stop con undercut intorno al 73° giro, una manovra audace che lo ha catapultato davanti al suo compagno di squadra Scott Dixon. È interessante notare che Dixon ha successivamente rivelato di aver corso senza una radio funzionante.
Con il progredire della gara e gli altri concorrenti che effettuavano i loro pit stop, Palou si è trovato di fronte alle doppie sfide del traffico doppiato e della incessante pressione di Josef Newgarden. Tuttavia, questi ostacoli si sono rivelati insufficienti per dissuadere il campione in carica. Palou ha dimostrato il suo valore, mantenendo il suo vantaggio e successivamente assicurandosi la sua prima vittoria assoluta a St. Petersburg.
Questo traguardo non solo rafforza la supremazia di Palou in pista, ma lo posiziona anche saldamente al vertice della classifica del campionato. La vittoria a St. Petersburg ha senza dubbio gettato le basi per un’altra stagione di successo, mentre Palou insegue il suo quarto titolo IndyCar.