Il pilota della Williams Racing, Alexander Albon, ha ammesso di sentirsi a disagio dopo aver ricevuto il telaio del suo compagno di squadra, Logan Sargeant, per il Gran Premio d’Australia. Il telaio di Albon stesso è stato distrutto dopo un grave incidente nel FP1 e, senza nessun pezzo di ricambio disponibile a causa di un inverno difficile, la Williams ha preso la controversa decisione di far usare ad Albon il telaio di Sargeant. Nonostante le circostanze insolite, Albon è riuscito a qualificarsi in 12ª posizione, dandogli la possibilità di segnare punti nella gara. Ha riconosciuto la responsabilità che gli è stata affidata ed ha espresso il desiderio di ricambiare a Sargeant garantendo un buon risultato.
Albon ha descritto l’esperienza come qualcosa di diverso e strano, riconoscendo la pressione di fare bene in qualifica mentre portava il peso della responsabilità per l’equipaggiamento di un’altra persona. Tuttavia, è rimasto concentrato sul suo lavoro e ha trattato il fine settimana come uno qualunque. Credeva che il modo migliore per ricambiare a Sargeant sarebbe stato segnare punti per la squadra.
La performance impressionante di Albon è iniziata nel FP3 e è continuata in qualifica, dove ha sentito di poter estrarre un po’ più di velocità. Ha notato che questo è stato un problema ricorrente per lui alla Williams, lottando per trovare un ritmo extra senza compromettere la durata delle gomme. Nonostante le sfide degli ultimi due giorni, Albon era soddisfatto della sua 12ª posizione in qualifica, subito dietro a Lewis Hamilton.
In generale, la capacità di Albon di adattarsi alle circostanze sconosciute e di offrire una performance solida ha mostrato la sua determinazione e professionalità. Si aspettava di trasformare il suo risultato in qualifica in punti per la squadra, offrendo un adeguato premio per la fiducia riposta in lui dalla Williams e per il sacrificio fatto da Sargeant.