Nell’adrenalinico mondo della NASCAR, il legame tra pilota e capo squadra è simile al cuore e all’anima di una squadra. Questa collaborazione ha il potere di realizzare o distruggere un sogno di campionato. Tra i duetti più noti ci sono Chad Knaus e Jimmie Johnson, Kevin Harvick e Rodney Childers, e non dimentichiamo Adam Stevens e Kyle Busch.
Busch, affettuosamente conosciuto come Rowdy, ha conquistato i suoi campionati nel 2015 e nel 2019 sotto l’occhio attento di Stevens. Tuttavia, la loro collaborazione ha attraversato un periodo difficile dopo la stagione 2020, portando a una separazione. Busch era favorevole a alcuni cambiamenti nella off-season, con cui Stevens non era d’accordo. Di conseguenza, hanno deciso di separarsi ed esplorare nuove avventure individualmente.
In un colpo di scena, Stevens ha trovato il suo prossimo prodigio nel giovane e promettente Christopher Bell. Nel frattempo, Busch è rimasto a cavarsela da solo, lottando per trovare il suo equilibrio nel competitivo mondo della NASCAR. Avanzando fino al 2025, Busch si trova nella Chevy No. 8 RCR, mentre Stevens e Bell sono ben avviati a realizzare i loro sogni di campionato.
Il duo è riuscito a ottenere tre vittorie consecutive — un’impresa ancora da raggiungere da qualsiasi squadra nell’era Gen 7. Se dovessero assicurarsi una quarta vittoria, Bell potrebbe eguagliare il record di Jimmie Johnson. Questa striscia vincente ha aumentato il morale della squadra, con Stevens che prova una sensazione di déjà vu, ricordando la gloriosa vittoria del titolo del 2018.
L’introduzione della Next Gen race car da parte della NASCAR mirava a colmare il divario di prestazioni tra le squadre storiche e i concorrenti di medio livello. Con ogni squadra ora che si affida allo stesso fornitore unico, l’arte di perfezionare le macchine da corsa in segreto è diventata obsoleta. La visione della NASCAR di livellare il campo di gioco sembrava avere successo con Michael McDowell, Austin Cindric e Ricky Stenhouse Jr. che conquistavano il Daytona 500. Tuttavia, era solo una questione di tempo prima che le squadre decifrassero la formula segreta per eccellere con la nuova macchina. A guidare questa carica non è altro che Stevens e il suo team #20.
La campagna impressionante di Bell nel 2025 ha tracciato paralleli con la stagione del 2018 di Busch, un confronto che Stevens considera di grande valore. Il team #20 irradia la stessa energia e ambizione che caratterizzavano il team No. 18, evidente dalla loro continua serie di vittorie e dai piazzamenti tra i primi 5. Ora la responsabilità spetta al team di mantenere questo slancio, dagli sforzi del team di ingegneria in officina all’esecuzione del pilota il giorno della gara.
Mentre Stevens spinge Bell verso una stagione potenzialmente definitoria per la sua carriera, Busch si trova ad affrontare delle sfide. La stagione 2025 segna un punto cruciale nella sua eredità NASCAR, specialmente dopo che la sua striscia di 19 anni di vittorie in almeno una gara della Cup Series si è conclusa deludentemente nel 2024.
Richard Childress Racing (RCR) ha risposto apportando cambiamenti radicali. Andy Petree è stato sostituito da Keith Roden come direttore della competizione, che è stato poi promosso a vicepresidente della competizione. John Klausmeier è anche entrato a far parte del team come nuovo direttore tecnico. Questi cambiamenti sono indicativi di un grande rimescolamento nei ruoli di leadership, con la speranza di risollevare le prestazioni del team in pista.
Le opinioni sono divise su se Busch possa riconquistare la sua striscia vincente. Durante un recente episodio di Performance Racing Network, Kyle Petty, vincitore di otto gare della Cup Series, ha espresso i suoi dubbi sul potenziale di vittoria di Busch. Ha sottolineato che l’obiettivo di Busch non dovrebbe essere semplicemente quello di assicurarsi un posto nei playoff, ma di vincere i playoff stessi.
Busch ha quasi assaporato la vittoria nella prima gara della stagione a COTA, solo per essere superato da Bell e dal capo squadra Stevens. Questo sviluppo ha preparato il terreno per due narrazioni intriganti da seguire per il resto della stagione. Busch e il team RCR riusciranno a riprendersi dal loro disastro del 2024, o Stevens e Bell continueranno la loro striscia vincente? Solo il tempo lo dirà.