La stagione di Formula 1 del 2025 presenta un enigma unico per tutte e dieci le squadre: come bilanciare la lotta per la gloria dell’anno prossimo mentre ci si prepara per i radicali cambiamenti di regolamento del 2026. Con regolamenti tecnici ampi all’orizzonte—compresi auto più corte, più strette, più leggere con maggiore elettrificazione e aerodinamica attiva—le squadre devono decidere quanto delle loro risorse allocare all’auto dell’anno prossimo rispetto allo sviluppo futuro.
È un atto di equilibrio ad alto rischio, uno che potrebbe plasmare il panorama competitivo per anni a venire.
I Grandi Giocatori: Bilanciare il Presente e il Futuro
Per i leader come Ferrari e McLaren, la sfida sta nel decidere quanto tempo dedicare alle aspirazioni per il titolo del 2025 prima di passare al 2026. La rinascita della Ferrari li ha visti terminare a soli 14 punti da McLaren nel Campionato Costruttori 2024, e il capo della Scuderia, Frederic Vasseur, ha chiarito che la squadra sta gestendo tre fronti: strategia di gara, sviluppo 2025 e preparativi per il 2026.
“Sai che nel nostro settore stai sempre cercando di pensare al passo successivo,” ha detto Vasseur. “Abbiamo ragazzi che lavorano sul 2025 e anche sul 2026. È una situazione senza uomini; non finisci un progetto e ne inizi un altro—tutto sta accadendo simultaneamente.”
Vasseur ha accennato a un passaggio anticipato allo sviluppo del 2026, facilitato dal tempo extra di test aerodinamici che la Ferrari riceverà come premio per il secondo posto nel 2024.
“Saremo tutti completamente concentrati sul 2026 già all’inizio della stagione,” ha rivelato, rispecchiando le tattiche spesso adottate da squadre più piccole quando affrontano ristrutturazioni regolamentari.
Squadre più Piccole: Scommettere Grande sul 2026
Per le squadre con budget limitati, i regolamenti del 2026 rappresentano una potenziale ancora di salvezza. Squadre come Haas, Williams e Sauber sono destinate a spostare l’attenzione presto, sperando di superare la concorrenza nella nuova era.
- Haas: Un esempio lampante di sacrificare il presente per il futuro, Haas ha completamente abbandonato lo sviluppo del 2021 per concentrarsi sul 2022. La scommessa ha dato i suoi frutti, poiché hanno totalizzato 37 punti nella stagione successiva dopo un 2021 senza punti.
- Williams: Il Team Principal James Vowles ha a lungo sostenuto un approccio orientato al futuro, sottolineando che il successo a lungo termine della Williams dipende dalla priorità al 2026.
- Sauber (Futuro Team Audi): Dopo essere arrivata ultima nel 2024, Sauber si sta già preparando per la sua trasformazione sotto Audi nel 2026. Uno sviluppo anticipato potrebbe dare alla squadra con sede a Hinwil un impulso necessario quando diventerà il team di fabbrica dell’Audi.
Aston Martin: Puntare in Alto per il 2026
La traiettoria dell’Aston Martin è diminuita negli ultimi 18 mesi, ma il team con sede a Silverstone ha gli occhi fissi sul 2026. Con il guru tecnico Adrian Newey, motori Honda ufficiali e un nuovo tunnel del vento in arrivo, il team ha tutti gli ingredienti per una rinascita. Il pilota veterano Fernando Alonso ha riassunto l’umore nel podcast The Chequered Flag:
“Il prossimo anno sarà caratterizzato da grandi aspettative.”
Alpine: Grandi Ambizioni, Decisioni Difficili
Alpine si sta anche posizionando per una rinascita nel 2026, con la mossa audace di abbandonare il suo programma di motori Renault per diventare un team cliente Mercedes. L’Advisor Esecutivo Flavio Briatore ha obiettivi ambiziosi, dichiarando a Auto Motor und Sport:
“Nel 2026, vogliamo essere sul podio nel 50% di tutte le gare. Nel 2027, dobbiamo essere in grado di competere per il titolo.”
Tuttavia, Briatore richiede risultati anche nel 2025, fissando l’obiettivo di piazzamenti costanti tra i primi sei—una richiesta difficile mentre la battaglia a centro gruppo si intensifica.
Lezioni dal Passato: L’Errore di Mercedes
L’esperienza della Mercedes offre una lezione di cautela. Le Frecce d’Argento si sono pivotate presto sulla loro auto del 2022 mentre erano ancora in lotta per il Campionato Costruttori del 2021. Questa decisione ha contribuito alle loro difficoltà nell’attuale era dell’effetto suolo, poiché hanno trascorso le ultime tre stagioni a recuperare. Per team come Ferrari e McLaren, trovare il momento giusto per cambiare focus sarà fondamentale per evitare di ripetere gli errori della Mercedes.
2026: Il Grande Reset
Con tutti i team che guardano alle normative del 2026 come a un’opportunità per resettare l’ordine competitivo, i prossimi due anni saranno fondamentali. Le scelte fatte ora determineranno se i team si troveranno a combattere davanti—o a languire dietro—nella prossima era della F1. Dallo spostamento calcolato di Ferrari all’azzardo a lungo termine della Williams, il paddock è in fermento per le battaglie che ci attendono.
La domanda rimane: chi troverà il perfetto equilibrio tra lo sviluppo del 2025 e quello del 2026, e chi inciamperà sotto il peso di un focus diviso?