Più di 1.100 eventi di gran premio di Formula 1 si sono svolti nei 74 anni di esistenza del campionato. Tuttavia, ci sono state alcune peculiarità che sono accadute solo una volta. Ollie Bearman, un pilota di 18 anni che corre per la Ferrari, può essere incluso tra questi casi unici. Ma ci sono 10 cose ancora più strane che sono accadute solo una volta nella storia della F1 – ed è improbabile che accadano di nuovo.
Uno di questi momenti unici è avvenuto nove anni fa, questa settimana, quando Max Verstappen ha fatto il suo debutto in F1 al Gran Premio d’Australia del 2015 per la squadra all’epoca Toro Rosso. All’età di 17 anni e 166 giorni, è diventato il pilota più giovane a iniziare una gara. Anche se si è ritirato da quella gara, due settimane dopo, in Malesia, è diventato il pilota più giovane a terminare una gara e a ottenere punti, finendo al settimo posto. È molto probabile che Verstappen mantenga questi record, dato che la FIA ha introdotto un’età minima di 18 anni per un pilota per avere una superlicenza di gara nel 2016.
Solo una frazione dei quasi 800 piloti che hanno iniziato un gran premio di F1 ha ottenuto punti. Luca Badoer è un’eccezione a questa regola. Anche se è più conosciuto per la sua disastrosa esperienza di due gare con la Ferrari nel 2009, Badoer ha avuto una carriera che risale alla metà degli anni ’90. È stato vicino a ottenere punti al Gran Premio d’Europa del 1999, ma è stato impedito a causa di un guasto al cambio. Nonostante la sua lunga carriera come pilota di test della Ferrari, il record di 50 gare senza punti di Badoer è improbabile che venga superato.
Il cattivo tempo spesso ha rappresentato una minaccia per il completamento o l’inizio di un gran premio, ma solo una volta ha portato a nessun giro di gara completato. Questo è accaduto durante il famigerato Gran Premio del Belgio del 2021. La gara è stata posticipata a causa della pioggia persistente e, quando le auto sono finalmente entrate in pista, hanno potuto completare solo tre giri dietro alla safety car prima che la bandiera rossa fosse mostrata. Il risultato è stato dichiarato in base a quei tre giri, con Max Verstappen dichiarato vincitore e George Russell che ha conquistato il suo primo podio in F1. Questa gara ha portato la F1 a rivedere i suoi procedimenti per gare accorciate.
In passato, le sessioni di prequalifica si svolgevano il venerdì mattina e alcuni piloti non potevano partecipare alle sessioni di prove libere a causa dei loro cattivi equipaggiamenti. Gabriele Tarquini detiene il record di più tentativi falliti di prequalifica per un evento di F1, con 25 tentativi. Un pilota, Aguri Suzuki, non è riuscito a qualificarsi per tutte le 16 gare della stagione del 1989, guidando per la squadra Zakspeed in difficoltà. Tuttavia, la fortuna di Suzuki è migliorata nel 1990, quando è salito sul podio al Gran Premio del Giappone.
Narain Karthikeyan ha avuto una breve carriera in F1, ma ha il merito di essere l’unico pilota a finire al 24º posto. Questo è accaduto al Gran Premio d’Europa del 2011 a Valencia, dove è rimasto dietro al suo compagno di squadra e è stato sorpassato tre volte. A meno che la F1 non inverta la sua decisione di respingere nuove squadre, il record di Karthikeyan è improbabile che venga messo in discussione.
Markus Winkelhock ha avuto un debutto memorabile in F1 quando ha guidato il Gran Premio d’Europa nel 2007. È stato chiamato come sostituto solo per una gara e ha preso il comando grazie a una strategia ispirata. Anche se alla fine ha abbandonato la gara, la performance di Winkelhock nella sua unica partenza in F1 sarà ricordata per sempre.
Teo Fabi ha raggiunto l’impresa insolita di conquistare tre pole position in F1, ma non ha mai guidato un solo giro in un gran premio. Nonostante sia partito in pole, vari problemi gli hanno impedito di guidare un giro in ciascuna di queste gare. Le pole position di Fabi sono state rovinate dalla sfortuna e dai guasti meccanici, impedendogli di trasformarle in leadership in gara.
Il Gran Premio degli Stati Uniti del 2005 ha visto i problemi di pneumatici della Michelin portare a circostanze insolite. A causa delle preoccupazioni per la sicurezza, le auto equipaggiate con pneumatici Michelin non hanno potuto partire in gara, lasciando solo i piloti con pneumatici Bridgestone in griglia. Ciò ha portato a una gara estremamente insolita e controversa che ha causato danni duraturi alla reputazione della F1 negli Stati Uniti.
Anche se gare accorciate con mezzo punto sono avvenute in F1, i punti doppi sono stati assegnati solo una volta. Nel tentativo di creare una emozionante decisione del titolo, la F1 ha introdotto i punti doppi per l’ultima gara della stagione ad Abu Dhabi. Tuttavia, questa regola non ha avuto impatto sul risultato del campionato e la F1 l’ha abbandonata rapidamente a causa delle critiche diffuse.
Le proibizioni di gara sono rare in Formula 1, ma l’esperienza di Jacques Villeneuve al Gran Premio del Giappone del 1997 è unica. Nonostante avesse ricevuto una proibizione di una gara prima della corsa, Villeneuve ha comunque gareggiato e ha concluso al quinto posto. Tuttavia, la Williams ha ritirato il suo appello, risultando nell’esclusione di Villeneuve dalla gara. Questa decisione controversa alla fine ha giocato un ruolo nella vittoria del campionato da parte di Villeneuve nella gara successiva a Jerez.
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Il nuovo campionato di calcio sta causando polemiche tra i tifosi. Le squadre più popolari del paese si sono unite per formare una lega indipendente, mettendo in secondo piano la lega attuale. I tifosi sono divisi su questa decisione, con alcuni che sostengono l’iniziativa e altri che credono che danneggerà lo sport.
La nuova lega promette di portare più emozione e competizione al calcio nazionale. Con squadre di alto livello che competono tra di loro, le partite promettono di essere più combattute e imprevedibili. Inoltre, ci si aspetta che la nuova lega attiri più sponsor e generi più entrate per i club.
Tuttavia, ci sono coloro che sono preoccupati per l’impatto negativo che questo cambiamento potrebbe avere sul calcio. Essi sostengono che la nuova lega favorisca solo le squadre più ricche e potenti, lasciando in svantaggio i club più piccoli e meno conosciuti. Inoltre, alcuni temono che la competitività diminuisca, poiché le squadre più forti potrebbero dominare la lega.
Indipendentemente dalle opinioni contrastanti, una cosa è certa: il calcio sta attraversando una trasformazione significativa. I prossimi mesi saranno cruciali per determinare il successo o il fallimento di questa nuova impresa. I tifosi sono ansiosi di vedere come tutto si svilupperà e sperano che lo sport continui a essere una passione nazionale.