Red Bull Racing ha messo Yuki Tsunoda sotto i riflettori, dichiarando che il suo divario di prestazioni rispetto al super pilota Max Verstappen sarà il fattore cruciale per decidere il suo futuro con il team mentre guardano avanti alla stagione di Formula 1 2026. La posizione di Tsunoda è recentemente stata messa in pericolo dopo una spettacolare prestazione del suo rivale, Isack Hadjar, che ha conquistato il suo primo podio al Gran Premio d’Olanda, lasciando Tsunoda a cercare risposte.
Hadjar, che ha fatto coppia con Tsunoda ai Racing Bulls per la stagione 2025, ha colto un’opportunità inaspettata per conquistare il terzo posto dopo il sfortunato ritiro tardivo di Lando Norris. Questo incredibile traguardo ha permesso a Hadjar di superare Tsunoda in un’unica gara, accumulando più punti di quanti Tsunoda ne abbia gestiti durante il suo intero periodo di 13 gare con Red Bull. La pressione sta aumentando per Tsunoda poiché non è riuscito a capitalizzare le sue promesse iniziali, qualificandosi al di fuori della top 10 e finendo un deludente nono a Zandvoort.
In una dichiarazione sincera, il team principal di Red Bull, Laurent Mekies, ha sottolineato che la decisione riguardo al sedile di Tsunoda non sarà influenzata esclusivamente dalle prestazioni di una singola gara. “Abbiamo una sensazione a Budapest, abbiamo un’altra sensazione qui,” ha spiegato ai media, incluso Motorsport Week. “Sono i nostri piloti, li abbiamo tutti sotto contratto. Perché dovresti metterti sotto pressione basandoti su un risultato o un altro?”
Con nove gare rimanenti nella stagione, Mekies ha assicurato ai fan che, mentre non aspetteranno fino all’ultima gara per prendere una decisione, hanno comunque tempo sufficiente per valutare i progressi di Tsunoda. “Vogliamo far sapere al nostro pilota, ma abbiamo tempo,” ha dichiarato, accennando alla complessità delle trattative contrattuali e delle valutazioni delle prestazioni.
Per Tsunoda, il tempo stringe mentre corre contro il tempo per consolidare la sua posizione all’interno della gerarchia della Red Bull. Mekies ha sottolineato la necessità per Tsunoda di ridurre il divario di prestazioni rispetto a Verstappen come chiave per il suo futuro. “All’inizio, puoi sempre fare di più, sempre. Possiamo fare di più, lui può fare di più, sempre,” ha osservato Mekies, indicando che sia il team che lo stesso Tsunoda devono intensificare i loro sforzi.
Nonostante le recenti difficoltà, Mekies rimane ottimista riguardo al percorso di Tsunoda. “Penso che sia ancora una tendenza positiva per Yuki,” ha commentato, facendo riferimento al ritorno di Tsunoda ai punti dopo una siccità di sette gare. “Spa è stato un passo avanti, Budapest, per quanto fossimo scarsi come team, è stato un passo avanti in termini di divario con Max. Oggi è P9, avrebbe potuto essere P8 o P7.”
In definitiva, la Red Bull cerca un miglioramento costante da Tsunoda, esortandolo a chiudere il divario con Verstappen e continuare a guadagnare punti, poiché questa è l’essenza di ciò che serve per assicurarsi un posto nel mondo ferocemente competitivo della Formula 1. La pressione è su Tsunoda: riuscirà a raccogliere la sfida o il suo futuro con la Red Bull giungerà al termine? Le prossime gare saranno critiche per determinare l’esito.