Alpine affronta una stagione impegnativa in F1 nel 2024, affrontando difficoltà fin dall’inizio. La vettura A524 con cui hanno iniziato era sia poco potente che sovrappeso. Il team ha subito cambiamenti significativi nella gestione, tra cui la repentina rimozione di Otmar Szafnauer come amministratore delegato e Alan Permane come direttore sportivo poco prima del Gran Premio del Belgio del 2023. Pat Fry, direttore tecnico capo, è anche passato alla Williams.
Questi cambiamenti sono avvenuti poco dopo che il CEO di Alpine, Laurent Rossi, è stato licenziato. Famin ha assunto il ruolo di team principal in modo provvisorio prima di essere ufficialmente confermato nel 2024. Nonostante i cambiamenti, il team è riuscito a garantirsi un podio a Zandvoort, con Pierre Gasly che ha conquistato il terzo posto. Tuttavia, questa conquista non è stata un vero riflesso delle prestazioni del team. È stata principalmente dovuta alle condizioni meteorologiche miste e non al vero ritmo della vettura. Il resto della stagione precedente è stata contrassegnata da incostanza e delusione per il team francese.
Sfortunatamente, la stagione di F1 del 2024 non è iniziata meglio per l’Alpine. Non hanno ancora segnato un singolo punto dopo quattro gare e attualmente si trovano in fondo alla classifica costruttori. Inoltre, circolano voci che il consiglio di amministrazione della Renault potrebbe essere in considerazione di vendere la propria operazione in difficoltà in F1. Questo mette Famin in una posizione difficile, poiché il team continua a perdere personale chiave, tra cui il direttore tecnico Matt Harman e il capo dell’aerodinamica Dirk de Beer.
In un’intervista al sito ufficiale della Formula 1, il francese ha cercato di minimizzare tutti i rumors e le difficoltà che circolano. Ha sottolineato che Alpine ha un piano genuino in atto, mirando ad aumentare il riconoscimento globale del marchio Alpine attraverso il motorsport, in particolare la Formula 1. Famin ha rassicurato che il team ha il pieno sostegno della alta direzione e non è in vendita. Ha espresso la determinazione del team nel continuare a impegnarsi per raggiungere i propri obiettivi.
Tuttavia, Famin ha riconosciuto la serietà della situazione, affermando che non è un periodo piacevole per il team. Ha chiarito che il loro obiettivo non è accontentarsi del 15° o 16° posto, ma essere in prima linea nella competizione. Aspirano a migliorare le prestazioni della vettura e a competere per podi e vittorie il più presto possibile. Famin ha sottolineato che i membri del consiglio comprendono le sfide che devono affrontare e ha evidenziato il supporto che ricevono dai superiori alla Renault. Ha riconosciuto la difficoltà del compito che hanno di fronte e la necessità di elevare i propri standard e livello di prestazioni.
Famin si è ispirato alla storia del team, precedentemente conosciuto come Renault, e a come siano stati inizialmente sottovalutati negli anni ’70. Ha sottolineato l’importanza di utilizzare il periodo difficile attuale come un’opportunità per rafforzarsi. Famin ha riconosciuto che tutte le squadre attraversano alti e bassi, e che attualmente stanno affrontando un periodo difficile. Tuttavia, ha assicurato che apporteranno i cambiamenti necessari all’interno del team per raggiungere i propri obiettivi e uscirne più forti.
Come Vice Presidente di Alpine Motorsport, Famin ha attribuito le attuali carenze del team alle decisioni prese dai suoi predecessori. Ha sottolineato che il loro focus è sul presente e si è detto soddisfatto degli sforzi attuali del team. Famin ha riconosciuto che hanno ancora molta strada da fare e molto spazio per migliorare.
Le nuove regolamentazioni della Formula 1 sostituiranno quelle attuali nel 2026, introducendo nuove unità di potenza e vetture. Famin, che mira a cambiare la sorte della Alpine entro quel momento, ha rivelato che la Viry, sede dei motori della Alpine in Francia, ha lavorato diligentemente sulle nuove regolamentazioni dei motori per un periodo considerevole. Ha espresso soddisfazione per i progressi compiuti e il livello ambizioso raggiunto. Tuttavia, ha riconosciuto l’incertezza delle azioni dei suoi concorrenti. Famin ha sottolineato l’obiettivo di tornare in cima alla griglia e migliorare significativamente la propria posizione attraverso i grandi cambiamenti regolamentari del 2026. Ha sottolineato l’importanza di cogliere questa opportunità e raggiungere la costanza, anziché oscillare tra diverse classifiche ogni anno.
La situazione attuale della Alpine rappresenta un rischio di partire svantaggiati nel 2026. Nonostante la saggia decisione di affidare a Szafnauer il compito di ottenere risultati nel 2026 e permettergli di stabilire un’operazione stabile, è stato licenziato in modo repentino insieme a figure tecniche chiave. Anche se vengono assunti sostituti e nuovi membri del team, considerando i periodi di transizione, non avranno abbastanza tempo per integrarsi nel team e iniziare a produrre risultati. Questo solleva importanti considerazioni per i decisori in Renault e Alpine.
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Un nuovo record è stato stabilito nel mondo dello sport questa settimana, lasciando i fan in estasi. L’incredibile atleta, noto per le sue eccezionali abilità, ha superato tutte le aspettative e ha ottenuto una vittoria spettacolare. È stata un’impresa notevole che sicuramente passerà alla storia.
L’atleta, che è stato una figura dominante nella sua disciplina, ha dimostrato ancora una volta perché è considerato uno dei migliori. Con la sua dedizione instancabile e determinazione incrollabile, ha dimostrato che è possibile raggiungere grandi traguardi nello sport. La sua performance ispiratrice ha lasciato tutti a bocca aperta e desiderosi di vedere cosa farà dopo.
Il percorso dell’atleta verso il successo non è stato facile. Ha affrontato numerosi ostacoli lungo il cammino, ma non ha mai mollato. La sua perseveranza e resilienza sono veramente ammirabili. È un esempio per tutti i giovani atleti che sognano di raggiungere la vetta.
La vittoria dell’atleta non solo lo mette al centro dell’attenzione, ma porta anche orgoglio alla sua squadra e al suo paese. È un momento di celebrazione e riconoscimento per tutti coinvolti. L’atleta è veramente un eroe nazionale e merita tutto il riconoscimento che sta ricevendo.
Ora, tutti sono ansiosi di vedere qual sarà il prossimo passo dell’atleta. Riuscirà a superare il suo stesso record? Riuscirà a sorprendere di nuovo tutti? Una cosa è certa, continuerà a ispirarci con la sua abilità e passione per lo sport.
Il mondo dello sport non sarà più lo stesso dopo questa incredibile conquista. L’atleta ha dimostrato che, con determinazione e duro lavoro, è possibile raggiungere grandi traguardi. La sua storia è un promemoria che non dobbiamo rinunciare ai nostri sogni e che tutto è possibile quando crediamo in noi stessi.
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