Verstappen trionfa nel caos: si svolge una qualificazione selvaggia al GP dell’Azerbaigian!
In una straordinaria dimostrazione di abilità e compostezza, Max Verstappen ha conquistato la pole position per il tanto atteso Gran Premio di Formula 1 dell’Azerbaigian 2025, navigando attraverso una sessione di qualifiche caotica che ha visto ben sei bandiere rosse e condizioni meteorologiche imprevedibili. Il potente olandese ha messo in mostra il suo talento straordinario, posizionando infine la sua Red Bull al vertice delle classifiche proprio mentre il tempo scorreva verso i momenti finali.
Il giro decisivo di Verstappen, cronometrato in 1m41.6s, è arrivato mentre la sessione si avvicinava alla conclusione, proiettandolo davanti a Carlos Sainz, che era pronto a offrire una prestazione sorprendente per la Williams. Sainz, che sembrava destinato a una pole improbabile, ha finito per cedere il suo vantaggio a Verstappen per appena due decimi di secondo. Nel frattempo, la stella nascente Liam Lawson ha conquistato una notevole terza posizione per i Racing Bulls, consolidando il suo status come uno dei talenti emergenti della stagione nel mezzo della frenesia.
Tuttavia, è stata un’uscita disastrosa per i contendenti al titolo Oscar Piastri e Lando Norris. Le ambizioni di Piastri sono state infrante dopo un incidente in Q3, mentre Norris ha faticato a estrarre velocità dalla sua McLaren, qualificandosi rispettivamente in settima e nona posizione. Le possibilità sono alte mentre si preparano per la gara di domenica, e questo disastro nelle qualifiche potrebbe rivelarsi costoso nelle loro aspirazioni al campionato.
Il dramma è iniziato presto nella sessione quando Alex Albon ha colpito il muro alla Curva 1 durante il Q1, innescando la prima bandiera rossa. Non molto dopo, la sfortuna di Nico Hulkenberg alla Curva 4 ha causato un altro arresto, aumentando la tensione nell’aria. Il caos ha raggiunto un nuovo livello quando sia Pierre Gasly che Franco Colapinto si sono scontrati nella stessa curva, eliminando entrambe le Alpine prima che potessero anche solo lasciare il segno.
Il Q2 è stato altrettanto frenetico, poiché Oliver Bearman ha subito un pesante incidente nella sua Haas, ritardando ulteriormente l’azione prima che i piloti potessero anche iniziare i loro giri veloci. Una volta che la pista si è liberata, i concorrenti hanno affrontato una combinazione scoraggiante di venti forti e bassi livelli di grip. Charles Leclerc ha faticato a mantenere il controllo, sbandando sia alla Curva 1 che alla Curva 3. Il suo compagno di squadra, il veterano Lewis Hamilton, ha affrontato l’eliminazione, terminando in una deludente dodicesima posizione.
Il segmento finale delle qualifiche si è rivelato un campo di battaglia. Leclerc, che inseguiva disperatamente una quinta pole consecutiva, è caduto vittima delle barriere alla Curva 15, portando a un’altra lunga bandiera rossa. Con solo Sainz, Lawson e il rookie Isack Hadjar che sono riusciti a registrare tempi prima che la pioggia iniziasse a complicare le cose, la tensione era palpabile.
Quando la sessione è ripresa, Piastri sembrava essere in carica ma ha sottovalutato la sua frenata alla Curva 3, schiantandosi contro il muro e innescando un’altra bandiera rossa con poco più di tre minuti rimanenti. Questo ha lasciato Sainz in una posizione precaria in pole provvisoria mentre il tempo scorreva.
Nell’ultimo scontro, Verstappen ha saputo rispondere all’occasione, trovando la grip e la calma necessarie per avanzare e conquistare la pole position. Il suo traguardo segna il primo al Baku City Circuit, una vittoria cruciale mentre cerca di mettere pressione sulla McLaren nella corsa al campionato. La performance encomiabile di Sainz sottolinea la rinascita della Williams, mentre il terzo posto di Lawson consolida la sua crescente reputazione come uno dei giovani talenti più brillanti della Formula 1.
La griglia è pronta per un emozionante scontro di domenica, con Yuki Tsunoda che si unisce a Verstappen, Sainz, Lawson e al duo Mercedes Kimi Antonelli e George Russell nei primi cinque. Nel frattempo, Hamilton e Alonso affrontano una battaglia in salita dal gruppo centrale, mentre entrambe le Alpine rimangono frastornate da una giornata disastrosa senza rappresentanza in Q2.
Con i venti imprevedibili, i muri insidiosi e la minaccia imminente di pioggia, la gara di domenica promette di offrire un’ampia gamma di emozioni e potenziale caos. Dopo una delle sessioni di qualifica più folli della memoria recente, i fan si chiedono: può Verstappen trasformare la sua pole in una vittoria, o le strade dell’Azerbaigian offriranno un altro colpo di scena in questa emozionante stagione 2025? Allacciate le cinture, perché questa gara promette di essere uno spettacolo carico di adrenalina!