Max Verstappen parla del difficile inizio di Lewis Hamilton alla Ferrari: “Non sarebbe mai stato facile!”
In una rivelazione scioccante che ha fatto scalpore nella comunità di Formula 1, Max Verstappen ha condiviso candidamente i suoi pensieri sul tumultuoso debutto di Lewis Hamilton con la Ferrari. Il sette volte Campione del Mondo ha affrontato una serie di sfide nel suo primo anno con l’iconica Scuderia, e Verstappen, il suo feroce rivale delle stagioni precedenti, ha messo a nudo le dure realtà di questo nuovo capitolo per Hamilton.
La transizione di Hamilton alla SF-25 si è rivelata tutt’altro che fluida. Con solo un singolo momento di gloria—una vittoria nella Sprint Race a Shanghai—la sua stagione è stata segnata da delusioni, lasciando fan e critici a mettere in dubbio la sua capacità di adattarsi a una squadra che sta faticando a trovare il proprio equilibrio. A differenza del suo compagno di squadra Charles Leclerc, che è riuscito a ottenere quattro podi e una pole position, Hamilton si è trovato a lottare con le complessità della vettura, culminando in un momento di disperazione in cui si è definito “inutil” in Ungheria, suggerendo persino che la squadra potrebbe dover “cambiare pilota.”
mentre Verstappen si prepara per la sua terza vittoria della stagione, ha offerto le sue considerazioni sulla situazione di Hamilton, riconoscendo che le complessità della vettura Ferrari potrebbero non riflettere realmente il livello di abilità attuale del leggendario pilota. “Non posso sapere come si muoveva alla Mercedes, come si sente personalmente, cosa sta succedendo anche nella squadra in questo momento,” ha dichiarato Verstappen, facendo luce sulla natura enigmatica delle dinamiche di squadra. Ha sottolineato la formidabile sfida che Hamilton deve affrontare, entrando in una squadra già guidata da un pilota forte come Leclerc, che è ben integrato e conosce bene le operazioni del team. “Non sarà mai facile entrare lì e iniziare a battere il tuo compagno di squadra,” ha aggiunto.
Tuttavia, il clamore attorno a Hamilton non è svanito al Gran Premio di Monza, dove è emerso con un barlume di speranza, finendo sesto dopo essere partito decimo a causa di una penalità sulla griglia. L’atmosfera era elettrica mentre riceveva un’ondata di supporto dai tifosi adoranti a Milano, dimostrando che la passione per la Ferrari è profonda.
Verstappen, pur riconoscendo il fascino magnetico di guidare per la Ferrari, ha rivelato le sue riserve riguardo al cedere all’attrazione emotiva del marchio. “La Ferrari è un marchio enorme,” ha osservato, riflettendo su quanti piloti sognano di indossare la tuta rossa. Ma ha messo in guardia contro il lasciarsi sopraffare dalla passione a scapito della praticità, affermando: “Se mai volessi andare lì, non ci vado solo per guidare per la Ferrari; ci vado perché vedo l’opportunità di vincere.”
Con lo sviluppo della stagione di F1, rimane la domanda: può Lewis Hamilton invertire la tendenza e riconquistare la sua posizione tra l’élite, o le difficoltà in Ferrari si riveleranno troppo scoraggianti? L’analisi di Verstappen fa luce sulle sfide multifaccettate che Hamilton deve affrontare, mentre entrambi i piloti navigano nel mondo ad alto rischio della Formula 1. Il dramma continua, e i fan osserveranno attentamente mentre la saga si svolge.