Il sogno di Mick Schumacher di tornare in F1 si allontana ulteriormente mentre Alpine chiude la porta su un potenziale sedile
In un sorprendente sviluppo che ha lasciato i fan e gli appassionati di corse sbigottiti, Flavio Briatore, l’influente consigliere esecutivo di Alpine e attuale team principal, ha decisamente spento ogni speranza di un ritorno di Mick Schumacher in Formula 1 con la squadra di Enstone. Nonostante il recente approdo di Schumacher nelle gare di endurance con Alpine, l’affermazione netta di Briatore secondo cui il 26enne non è sulla loro “lista” di potenziali piloti per il prestigioso secondo sedile ha scosso profondamente la comunità motorsport.
Schumacher, che ha trascorso gli ultimi due anni a competere nel Campionato del Mondo di Endurance (WEC) sotto il marchio Alpine, ha perseguito instancabilmente un percorso di ritorno al vertice del motorsport—la Formula 1. Tuttavia, il rifiuto inequivocabile di Briatore della candidatura di Schumacher per affiancare Pierre Gasly nel 2026 ha inferto un colpo significativo a quelle aspirazioni. Gasly, avendo ottenuto un’estensione contrattuale che lo terrà ad Alpine fino al 2028, si trova ora di fronte a incertezze riguardo al suo compagno di squadra, in particolare con l’attuale pilota Franco Colapinto che fatica a trovare il suo ritmo.
Briatore non ha usato mezzi termini quando ha discusso delle prestazioni di Colapinto, esprimendo la sua insoddisfazione per le precedenti gare dell’argentino in questa stagione: “Doohan ha avuto troppi incidenti,” ha dichiarato, riferendosi all’ex pilota, “Colapinto è stato deludente all’inizio. Pensavamo che avrebbe fatto meglio. Ora sta lentamente riprendendo. Conosce meglio la macchina e si sente più a suo agio.” I suoi commenti sottolineano l’immensa pressione che deriva dal guidare per una squadra ufficiale come Alpine, specialmente durante una stagione difficile.
In un colpo di scena inaspettato, Alpine è pronta a rinunciare al suo status di squadra ufficiale nella prossima stagione, passando a essere una squadra cliente Mercedes mentre il panorama della F1 subisce una significativa revisione delle normative sui telai e sulle unità di potenza. Con la squadra attualmente relegata all’ultimo posto nella classifica dei costruttori con soli 20 punti—tutti accumulati da Gasly—Briatore è alla ricerca di un pilota in grado di completare efficacemente il vincitore di un gran premio.
“Sono ancora aperto al secondo sedile,” ha commentato Briatore, accennando alla possibilità di reclutare un nuovo talento, magari anche dal circuito di Formula E. “Forse dovrei firmare un pilota di Formula E? Ma seriamente, siamo ancora aperti.” Nonostante questa apertura, la porta per Schumacher si è chiusa, poiché Briatore è stato chiaro: “Non è nella nostra lista.”
Con l’aumento della tensione e lo svolgersi della stagione, il destino del secondo sedile di Alpine rimane incerto. Con Colapinto, Paul Aron e il potenziale ritorno di Jack Doohan all’orizzonte, la direzione futura della squadra è ancora in fase di definizione in un contesto di crescenti rischi. Nel frattempo, la recente decisione di Schumacher di rifiutare un ruolo di pilota di riserva alla Cadillac aggiunge ulteriore intrigo attorno al suo prossimo passo.
Con l’avvicinarsi del Gran Premio dell’Azerbaigian, analisti di corsa e fan osserveranno da vicino. La ricerca di Alpine per un compagno di squadra porterà risultati inaspettati, o la ricerca di redenzione di Mick Schumacher in F1 continuerà a affrontare ostacoli insormontabili? Solo il tempo lo dirà, ma per ora sembra che la strada per il ritorno in Formula 1 per Schumacher sia diventata ancora più impervia.