William Byron Scatena la Frustrazione alla Radio Dopo il Disastro degli Pneumatici di Bristol: “Questi sono una Merda!”
In un drammatico colpo di scena durante la Bass Pro Shops Night Race tenutasi all’iconico Bristol Motor Speedway, la stella della NASCAR William Byron non ha risparmiato le sue dure critiche agli pneumatici forniti da Goodyear. La comunicazione franca del pilota della Hendrick Motorsports durante la intensa gara ha scosso la comunità automobilistica, mentre esprimeva il suo incredulità sulle prestazioni degli pneumatici, dichiarando: “Questi sono una merda; è tutto rovinato!”
La controversia è esplosa dopo la decisione di Goodyear di fornire pneumatici più morbidi per il lato destro, mirati a risolvere il noto calo di prestazioni degli pneumatici sull’ovale ad alta inclinazione. Tuttavia, ciò che doveva migliorare le prestazioni si è rapidamente trasformato in un incubo per i piloti. I team avevano precedentemente riportato una notevole longevità degli pneumatici durante le prove di venerdì, riuscendo a prolungare i loro stint oltre 70-80 giri. Eppure, il giorno della gara, la realtà era drasticamente diversa, con un’usura degli pneumatici che diventava allarmantemente rapida e lasciava i piloti in difficoltà.
AJ Allmendinger, che ha iniziato la gara dalla pole position, è stato tra i primi a esprimere le sue preoccupazioni, uscendo dalla contesa dopo solo 24 giri a causa di problemi con i suoi pneumatici sul lato destro. È stato costretto a rientrare ai box da un deludente 12° posto per sostituire i suoi pneumatici consumati, mentre Ryan Blaney ha eseguito una audace strategia a due soste per assicurarsi una vittoria nella Fase 1.
Nel frattempo, Byron si trovava a lottare per mantenere la sua posizione, scivolando fuori dalla top 10 mentre la frustrazione cresceva. In uno scambio avvincente catturato sulla radio della squadra, Byron si lamentava: “Questi, questi sono brutti. Questi sono una merda. Ero ovviamente bloccato lì, ma questi sono terribili.” Il suo capo squadra, Rudy Fugle, tentava di calmare la situazione, suggerendo che tutte le squadre avrebbero dovuto gestire i loro set di gomme con attenzione, affermando: “Ce la faremo.”
Ma la tirata di Byron non finì lì. Scatenò una raffica di parolacce, esclamando: “È tutto fottuto, è tutto fottuto. I nostri pneumatici posteriori destri sono fottuti!” Nonostante l’insistenza di Fugle sul fatto che i tempi sul giro di Byron fossero ancora competitivi, il malcontento era palpabile mentre il pilota del No. 24 si confrontava con i problemi delle gomme.
Aggiungendo ulteriore dramma, il compagno di squadra di Byron, Kyle Larson, riuscì a ottenere un posto nel Round of 12 nonostante avesse concluso 24° nello Stage 1, grazie ai punti playoff accumulati nei turni precedenti. Al contrario, Byron entrò in questa fase critica dei playoff classificato sesto nella classifica, con 39 punti sopra la pericolosa linea di taglio dei playoff.
Con il polverone che si posava su questo evento caotico, i pensieri di Byron si rivolsero all’atmosfera unica del Bristol Motor Speedway, famoso con l’appellativo di “ultimo grande colosseo.” Descrisse l’ambiente elettrizzante come simile a quello di uno stadio di calcio, affermando: “È fantastico. Penso che sia un posto davvero unico… i fan sono molto vicini a te, il che ti dà quella spinta di adrenalina in più.”
Le precedenti uscite di Byron a Bristol avevano mostrato promesse, finendo sesto nella gara di primavera e risalendo da un difficile 26° posto di partenza. Tuttavia, nonostante i suoi sforzi, è ancora in cerca della sua prima vittoria sulla pista di cemento di mezzo miglio, con i suoi migliori piazzamenti che sono stati il terzo posto sia nel 2021 che nel 2022.
Mentre i fan e i compagni concorrenti raccolgono i pezzi di questa gara da montagne russe, i commenti infuocati di Byron servono come un potente promemoria delle alte scommesse e delle intense emozioni che definiscono le corse NASCAR. Goodyear affronterà questi problemi con le gomme prima della prossima gara? Una cosa è certa: il dramma è tutt’altro che finito nel mondo delle corse di stock car.