Il futuro di Yuki Tsunoda in Red Bull è appeso a un filo: il team principal chiede più “campioni puliti” dopo una prestazione deludente
In un mondo ad alta pressione dove ogni giro conta e ogni decisione può plasmare una carriera, il team principal della Red Bull Racing, Laurent Mekies, ha espresso una crescente preoccupazione per il futuro di Yuki Tsunoda mentre il tempo scorre per finalizzare la line-up piloti del 2026. Dopo un’altra gara tumultuosa al Gran Premio d’Italia, Mekies ha sottolineato l’urgenza di avere “campioni puliti” per valutare il potenziale di Tsunoda, poiché il giovane pilota continua a lottare in un midfield caotico.
La gara a Monza è stata un chiaro promemoria delle sfide che Tsunoda deve affrontare. Dopo un inizio promettente, in cui ha mostrato velocità a soli due decimi dal suo compagno di squadra Max Verstappen sia in Q1 che in Q2, le speranze di Tsunoda sono svanite durante la gara quando un contatto con l’ex compagno di squadra Liam Lawson ha portato a danni significativi al fondo della vettura. Con Verstappen che navigava verso la vittoria dalla pole position, Tsunoda si è trovato bloccato nel midfield, incapace di guadagnare punti e di mostrare le sue abilità.
Questo ultimo contrattempo si aggiunge a una serie di prestazioni frustranti per Tsunoda, che è ben consapevole che le frenetiche battaglie nel midfield stanno ostacolando le sue possibilità di dimostrare il suo vero talento nella corsa. Mekies ha espresso la sua delusione, affermando: “Abbiamo bisogno di campioni puliti, perché oggi è stato un campione scarso. Le gare davanti sono molto pulite; ottieni almeno un buon stint per leggere la tua prestazione. Qui, è molto difficile ricavare qualcosa da oggi.”
Con Mekies e Helmut Marko che si preparano a finalizzare il loro schieramento di piloti entro la fine di ottobre, la pressione aumenta su Tsunoda, che sembra trovarsi a un bivio nella sua carriera. Il team sembra propendere per la promozione del pilota junior Isack Hadjar a un ruolo significativo, mentre Arvid Lindblad potrebbe fare il suo debutto in F1 con il team gemello, Racing Bulls. La competizione per i posti è agguerrita, e Tsunoda deve dimostrare di poter non solo tenere il passo con Verstappen, ma anche di sapersi esibire sotto pressione.
Il netto contrasto tra la difficile da gestire Red Bull RB21 e la più permissiva VCARB 02 complica la situazione di Tsunoda. Mekies ha sottolineato che, mentre il pilota giapponese ha mostrato una velocità di qualifica promettente, il suo ritmo in gara lascia molto a desiderare. “Penso sia corretto dire che probabilmente abbiamo più lavoro da fare sul ritmo di gara che sul ritmo di qualifica con Yuki,” ha dichiarato Mekies. “La gara per Yuki è difficile da interpretare a causa del traffico nel primo stint e dei danni nel secondo.”
Nonostante le sfide, Mekies ha riconosciuto che la performance di Tsunoda in qualifica è stata lodevole, specialmente considerando che era a soli due decimi dal ritmo di Verstappen. Tuttavia, l’incapacità di tradurre quella velocità in successo il giorno della gara ha gettato un’ombra sul suo futuro. Con Tsunoda che utilizza ancora una specifica del fondo più vecchia mentre Verstappen ha beneficiato di un recente aggiornamento, le poste in gioco sono ancora più alte mentre si preparano a gareggiare in Azerbaigian la prossima settimana.
Mekies ha chiarito che l’aggiornamento recente del fondo è stato minore ma cruciale, affermando: “È un piccolo aggiornamento. Non sono solo pochi decimi, ma tutto conta. Siamo fiduciosi che sia un piccolo passo nella giusta direzione.” Mentre Tsunoda cerca di riconquistare la sua posizione nel competitivo mondo della Formula 1, le prossime gare saranno fondamentali per determinare se potrà assicurarsi un posto nella famiglia Red Bull o affrontare la scoraggiante prospettiva di essere sostituito.
Con la pressione che aumenta e i riflettori che si intensificano, il viaggio di Yuki Tsunoda in Formula 1 è a un punto critico. Riuscirà a rispondere all’occasione e a fornire i “campioni puliti” richiesti dalla Red Bull, o diventerà un altro nome perso nel frenetico mondo del motorsport? Solo il tempo lo dirà.