Bubba Wallace lancia una dura critica a Noah Gragson per aver ignorato la celebrità di Bill Murray!
In una straordinaria manifestazione di incredulità, la stella della NASCAR Bubba Wallace ha pubblicamente criticato il collega pilota Noah Gragson per il suo scioccante errore all’Enjoy Illinois 300—un evento che ha portato la leggenda di Hollywood Bill Murray sotto i riflettori. L’icona di 74 anni, celebrata per i suoi ruoli indimenticabili in classici come “Ghostbusters” e “Ricomincio da capo”, era presente al World Wide Technology Raceway come Grand Marshall ufficiale quando si è verificato il momento imbarazzante.
Wallace si è rivolto ai social media con un post esplosivo, affermando: “Molti di voi amano @NoahGragson, ma il ragazzo non aveva idea di chi fosse Bill F&$$k’n Murray mentre gli stringeva la mano… inaccettabile.” I suoi commenti hanno scatenato una tempesta di reazioni da parte di fan e colleghi corridori, mostrando le alte aspettative riposte sulle figure pubbliche nel riconoscere icone culturali.
Questo incidente è avvenuto durante un weekend memorabile nella NASCAR, dove lo stesso Wallace ha avuto una performance encomiabile. Ha guidato per un impressionante 73 giri su 240, ma ha affrontato un problema tecnico durante un importante restart, che alla fine gli è costato la leadership. Denny Hamlin ha capitalizzato su questo errore e ha sorpassato per vincere, lasciando Wallace a accontentarsi dell’ottavo posto mentre Gragson ha concluso deludentemente al 30° posto.
Riflettendo sulla sua gara, Wallace ha espresso frustrazione per l’incidente al restart che lo ha messo in una posizione precaria. Ha spiegato: “Siamo a +50 (punti); è una buona cosa da vedere. Abbiamo avuto un’esecuzione solida per tutto il giorno, variando le strategie da tutto il campo, e il mio piccolo incidente al restart. Si è semplicemente bloccato tra le marce, e questo mi ha danneggiato, [Kyle Larson e William Byron] nella strategia, quindi lo odio per tutti noi coinvolti.” Nonostante il contrattempo, Wallace è rimasto ottimista riguardo alla prestazione della sua squadra, affermando: “Se mi avessi detto che avremmo guidato giri e saremmo stati una delle auto che forse avrebbero vinto oggi dopo la pratica, avrei detto, ‘[Cavolo] no.’ In generale, una giornata solida per il team della Toyota Camry di McDonald’s. Siamo semplicemente arrivati corti.”
Con il restringimento delle classifiche dei playoff, la prestazione di Wallace lo colloca al quarto posto, con il compagno di squadra Tyler Reddick che detiene una solida settima posizione, 37 punti sopra la linea di taglio. Nel frattempo, Larson, che ha affrontato le proprie difficoltà durante la gara, ha concluso 12° nonostante un forte inizio nella Fase 1.
La comunità NASCAR è in fermento per i commenti di Wallace, sottolineando l’importanza culturale di riconoscere icone come Bill Murray. L’errore di Will Gragson lo perseguiterà, o si rialzerà da questo disastro di pubbliche relazioni? Una cosa è certa: nel mondo della NASCAR, ogni momento conta—sia in pista che fuori!