ULTIM’ORA: Gabriel Bortoleto Evita una Penalità Dopo un Controverso Incidente con la Bandiera Gialla al GP d’Italia!
In un sorprendente colpo di scena dopo il Gran Premio d’Italia, Gabriel Bortoleto è riuscito a evitare di poco una penalità per una violazione contestata della bandiera gialla durante le Prove Libere 2. Il pilota della Kick Sauber si è trovato al centro della controversia dopo aver sorpassato l’auto numero 30 di Liam Lawson in mezzo a condizioni caotiche sul circuito di Monza.
Il dramma si è svolto nei primi momenti delle Prove Libere 2 quando Kimi Antonelli ha perso il controllo della sua Mercedes, scivolando nella ghiaia alla difficile curva Lesmo. Questo ha spinto i commissari di gara a sventolare immediatamente le bandiere gialle, segnalando ai piloti di rallentare e prestare attenzione. Tuttavia, con l’aggravarsi della situazione, è stato determinato che Antonelli non poteva recuperare il suo veicolo, portando a una bandiera rossa che ha fermato la sessione.
In un colpo di scena scioccante, Bortoleto avrebbe sorpassato una macchina Racing Bulls più lenta mentre le bandiere gialle erano sventolate, suscitando scalpore tra i fan e i funzionari. I testimoni oculari hanno notato che, sebbene Bortoleto abbia rallentato, il tempismo della sua manovra ha sollevato sopracciglia. L’incidente ha richiamato alla mente una precedente controversia delle Prove Libere 1, dove Charles Leclerc è stato sottoposto a scrutinio per aver sorpassato Nico Hulkenberg in condizioni simili di bandiera rossa, eppure anche lui è riuscito a evitare ulteriori punizioni.
Dopo un’accurata indagine, i commissari hanno concluso che Bortoleto non ha violato il Codice Sportivo Internazionale delineato nell’Appendice H, Articolo 2.5.5 b). La decisione dei commissari ha dettagliato che hanno esaminato meticolosamente i dati di marshalling, i filmati e le prove in auto. Hanno notato che mentre Bortoleto si avvicinava alla zona della bandiera gialla prima della Curva 7, trovò Lawson davanti a lui, che procedeva a una velocità notevolmente ridotta.
Il rapporto affermava: “Il primo segnale della bandiera gialla esposto era sulla destra del pilota dopo la Curva 6. Al momento in cui è stata esposta la bandiera gialla, l’Auto 5 era già in prossimità dell’Auto 30, il che ha portato l’Auto 30 a bloccare parzialmente la visuale del pilota sulla bandiera gialla.” Fondamentale, i commissari hanno determinato che Bortoleto non aveva tempo adeguato per reagire prima di sorpassare Lawson. Hanno anche riconosciuto che ha ridotto significativamente la sua velocità dopo aver superato la prima bandiera gialla e si è avvicinato al sito dell’incidente a un passo cauto.
Alla luce di queste scoperte, i commissari hanno deciso che, nonostante si fosse verificata una violazione tecnica delle norme, non sarebbe stata imposta alcuna penalità a Bortoleto. Questa decisione ha lasciato molti nella comunità della F1 in fermento, poiché le implicazioni di tali decisioni possono riverberare nell’intero panorama competitivo.
Mentre la polvere si posa dopo il GP d’Italia, una cosa è chiara: le poste in gioco sono alte in Formula 1 e la tensione attorno ai protocolli della bandiera gialla rimane un argomento caldo. Rimanete sintonizzati mentre continuiamo a seguire le conseguenze di questo avvincente episodio nella storia del motorsport!