Helmut Marko Difende le Decisioni Senza Pietà sui Piloti della Red Bull: “Sostengo Ogni Scelta”
Nel spietato mondo della Formula 1, dove solo i più elitari sopravvivono, la posizione senza scuse di Helmut Marko sulle decisioni riguardanti i piloti ha scosso la comunità delle corse. L’advisor della Red Bull Racing, noto per il suo severo giudizio sui talenti, ha proclamato con audacia di “sostenere le decisioni” che ha preso riguardo alle selezioni dei piloti, affermando che ci vuole un mix unico di abilità per prosperare ai massimi livelli del motorsport.
Essendo l’unica organizzazione con due team in F1, la Red Bull ha il lusso di testare promettenti giovani piloti nella sua squadra sorella, l’AlphaTauri, con la speranza di affiancarli al superstar Max Verstappen nella Red Bull Racing. Le conseguenze di questo ambiente ad alta pressione sono evidenti: mentre Verstappen ha ancorato la squadra dal 2016, ha alternato sei compagni di squadra, tra cui nomi notabili come Daniel Ricciardo, Pierre Gasly e Sergio Perez. Tra questi, il periodo di Gasly è stato sorprendentemente breve, con solo 12 gare all’attivo, mentre il neofita Liam Lawson è durato a malapena due weekend prima di essere retrocesso all’AlphaTauri.
Il turnover non si ferma qui. Il secondo team della Red Bull ha visto la sua parte di uscite rapide, con ex piloti come Sébastien Buemi e Daniil Kvyat ora assenti del tutto dallo sport. Tuttavia, Marko insiste sul fatto che questi piloti devono le loro carriere continuative nel motorsport al rigoroso programma di sviluppo della Red Bull. “Oltre il 95 percento dei piloti che non sono rimasti con noi hanno continuato a competere in Formula E, WEC, DTM o altrove,” ha dichiarato Marko con enfasi. “Guadagnano significativamente di più di quanto farebbero in professioni tipiche, permettendo loro di perseguire la loro passione per le corse.”
Ma c’è un barlume di rimpianto nella risolutezza di Marko? Sebbene neghi qualsiasi rimorso esplicito, ha accennato al fatto che una decisione cruciale riguardante Nico Hulkenberg potrebbe aver alterato la traiettoria della Red Bull. Con il senno di poi, Marko crede che optare per Sergio Perez invece di Hulkenberg—che era impegnato a commentare durante la stagione 2021—sia stata una scommessa che ha dato i suoi frutti grazie alla straordinaria vittoria di Perez nel Gran Premio del Sakhir. “A quel tempo, c’erano discussioni su Hulkenberg, ma la vittoria di Perez ha spostato tutto a suo favore,” ha ricordato Marko. “Credo che sarebbe stata una partnership fantastica con Verstappen, poiché entrambi vanno d’accordo e Hulkenberg è una fonte affidabile di punti.”
Mentre le speculazioni si intensificano riguardo al futuro, il potenziale ritorno di Perez nella griglia di F1 con Cadillac e l’impegno continuo di Hulkenberg con la Sauber mentre si stanno trasferendo ad Audi approfondiscono solo l’intrigo. Nel frattempo, la questione del prossimo compagno di squadra di Verstappen si fa sempre più pressante, con Yuki Tsunoda e Isack Hadjar che sembrano essere in corsa.
Con la Red Bull che si mantiene ferma nelle sue audaci strategie, il mondo osserva da vicino. L’approccio spietato della squadra continuerà a dare frutti, o le brutali realtà della F1 li raggiungeranno finalmente? Una cosa è certa: nell’arena ad alta octano della Formula 1, solo i più forti—e i più resilienti—sopravvivranno.