In un evento che ha fatto battere il cuore a Spa-Francorchamps, Liam Lawson ha espresso la sua frustrazione per essere mancato per poco a un posto nella sessione di shootout per il top 10. Il giovane pilota, noto per la sua tenacia in pista, ha descritto i margini minimi nel famoso circuito come “pazzeschi”, dopo una uscita inopportuna dalla sessione di qualifica sprint.
Nonostante abbia mostrato una velocità impressionante, Lawson si è trovato in 11ª posizione, a soli 0,041 secondi da Oscar Piastri in 10ª. Riflettendo sulla sua prestazione, il neozelandese ha lamentato un piccolo errore nell’ultima curva che gli è costato un ambito piazzamento nei primi 10. “Sono solo piccole cose che fanno la differenza, quindi ci ha escluso,” ha osservato Lawson, sottolineando la natura spietata della competizione a Spa.
Nonostante la delusione, Lawson rimane ottimista riguardo alle sue possibilità nella prossima gara sprint, dove potrebbe ancora assicurarsi punti preziosi finendo tra i primi otto. Guardando avanti alla sessione di qualifica del gran premio, Lawson ha enfatizzato la necessità di capitalizzare sulle lezioni apprese dall’imprevisto della qualifica sprint. “È una questione delicata, cercare di massimizzare tutto, per noi così come per i piloti, cercando di mettere tutto insieme,” ha spiegato.
Con i venti imprevedibili a Spa che aggiungono un ulteriore livello di complessità, Lawson è concentrato nell’estrarre ogni briciola di prestazione dalla sua auto per spingersi più in alto nella griglia. Mentre la tensione cresce e le scommesse si alzano, tutti gli occhi sono puntati su Lawson mentre si prepara a un feroce ritorno nella ricerca finale della gloria sulla pista.