Jaguar Land Rover (JLR) ha annunciato piani per ridurre 500 posti di lavoro nel tentativo di risparmiare costi mentre combatte anche il forte calo delle vendite.
La compagnia con sede nel Regno Unito ha dichiarato che i tagli ai posti di lavoro si verificheranno in posizioni di gestione, che rappresentano l’1,5% della sua forza lavoro, e saranno attuati attraverso un programma di uscita volontaria.
Vale la pena notare che JLR sta affrontando difficoltà a causa della “guerra” commerciale con gli Stati Uniti, avendo annunciato una sospensione temporanea delle esportazioni verso gli Stati Uniti, il suo mercato esterno più grande, ad aprile, dopo che Donald Trump ha aumentato i dazi sulle importazioni di veicoli al 25%.
Nel mese di giugno, il Regno Unito e gli Stati Uniti hanno raggiunto un accordo, e i dazi sui veicoli importati sono stati ridotti al 10%, ma solo per i modelli prodotti nel Regno Unito. I termini dell’accordo limitano anche l’esportazione annuale totale di auto verso gli Stati Uniti a 100.000 modelli, con il tasso più elevato applicato a qualsiasi veicolo oltre quel limite.
Di conseguenza, l’incertezza tariffaria ha portato a una diminuzione delle vendite di JLR del 15,1% nel secondo trimestre del 2025, a seguito della pausa temporanea nelle esportazioni verso gli Stati Uniti e della prevista fine dei modelli Jaguar più vecchi.