La strategia di F1 della Red Bull sotto accusa: le scelte controverse ai box lasciano il team perplesso al Gran Premio di Gran Bretagna
In un sorprendente colpo di scena al Gran Premio di Gran Bretagna di Formula 1, la Red Bull si è trovata in uno stato di confusione a causa delle discutibili scelte di pit stop fatte da alcuni team. Il team principal Christian Horner ha espresso il suo incredulità, affermando che le decisioni prese da questi team non avevano “alcun senso.”
Nonostante fosse partito dalla pole position, Max Verstappen della Red Bull ha affrontato un viaggio tumultuoso a Silverstone, concludendo in quinta posizione. Le condizioni meteorologiche in continua evoluzione hanno rappresentato una sfida per il team, con Verstappen che ha navigato attraverso una gara piena di colpi di scena inaspettati.
Un momento cruciale si è verificato quando Verstappen è stato ostacolato da Oscar Piastri durante un restart della Safety Car, portandolo a una rara sbandata che lo ha fatto scivolare in decima posizione. Tuttavia, la guida abile di Verstappen e un piano strategico per le gomme gli hanno permesso di risalire fino alla quinta posizione, ingaggiando una feroce battaglia con l’ex compagno di squadra Pierre Gasly dell’Alpine verso la fine della gara.
La Red Bull ha scelto di non fermare nessuna delle sue auto alla fine del giro di formazione mentre la pista si asciugava, una decisione che differiva da altri team come Ferrari e Mercedes che hanno optato per i pit stop. Horner ha espresso la sua confusione riguardo a questa scelta, mettendo in particolare in discussione i pit stop anticipati che sembravano illogici nel grande schema della gara.
Sebbene il risultato finale non sia stato ideale per la Red Bull, dato che Verstappen aveva un setup per una gara asciutta sulla sua auto, Horner ha lodato il team per aver ottenuto un buon piazzamento in circostanze difficili. Il team aveva previsto la pioggia in arrivo, con Horner che ha sottolineato l’importanza di resistere fino al momento ottimale per cambiare le gomme.
Nonostante i contrattempi affrontati dalla Red Bull, Horner crede che la squadra sia riuscita a sincronizzare efficacemente il passaggio dalle gomme intermedie a quelle slick, mettendo infine Verstappen sulle gomme Medium per l’ultima parte della gara. La bravura strategica mostrata dalla Red Bull nel navigare le condizioni imprevedibili a Silverstone ha messo in evidenza la loro capacità di adattarsi e prendere decisioni cruciali sotto pressione.
Mentre la polvere si posa sul Gran Premio di Gran Bretagna, le prestazioni e le scelte strategiche della Red Bull continuano a essere scrutinizzate, lasciando i fan e gli esperti ansiosi di vedere come la squadra si riprenderà nelle prossime gare.