La Mercedes di Kimi Antonelli lasciata in rovine dopo un terribile incidente!
In un momento da cardiopalma al Gran Premio di Gran Bretagna, Kimi Antonelli ha affrontato un incubo di incidente che ha ridotto la sua Mercedes in pezzi. La collisione con Isack Hadjar è stata così grave che Antonelli è stato costretto al ritiro, segnando il suo quarto Did Not Finish (DNF) in sole sei gare.
L’entità dei danni è stata sconcertante, con Antonelli che ha rivelato che la sua auto ha perso ben “100 punti di carico aerodinamico.” Questa perdita ha superato di gran lunga ciò che Lewis Hamilton ha sperimentato in Canada quando ha colpito un marmotta, risultando in un calo delle prestazioni di mezzo secondo a giro. Per Antonelli, questo si è tradotto in una perdita straordinaria di 2,5 secondi a giro.
Riflettendo sull’incidente, Antonelli ha espresso le sue frustrazioni, affermando: “Sembra proprio che tutto stia andando storto in questo momento, ed è difficile trovare aspetti positivi.” La rischiosa scommessa che ha fatto all’inizio della gara si è ritorta contro, portando a ulteriori complicazioni quando ha faticato a ripristinare la temperatura delle gomme dopo un pit stop.
Le difficili condizioni di visibilità hanno giocato un ruolo significativo nell’incidente, con Antonelli che ha ammesso: “Ovviamente, la visibilità era estremamente scarsa, e non so perché, ma potevo sentirlo arrivare.” Nonostante sia riuscito miracolosamente a mantenere l’auto in pista dopo il violento impatto, i danni al diffusore hanno reso incredibilmente difficile controllare il veicolo.
Curiosamente, entrambi i piloti, Antonelli e Hadjar, sembravano concordare sul fatto che l’incidente fosse in qualche modo inevitabile date le limitate condizioni di visibilità. Hadjar ha commentato: “l’incidente era piuttosto prevedibile” date le circostanze, sollevando dubbi sulla decisione di riprendere la gara in condizioni così pericolose.
La collisione di Silverstone non solo ha causato danni significativi alla Mercedes di Antonelli, ma ha anche evidenziato i rischi che i piloti affrontano in condizioni meteorologiche difficili. Mentre il mondo delle corse si confronta con le conseguenze di questo intenso incidente, rimangono domande sulle misure di sicurezza in atto per proteggere i piloti in situazioni ad alto rischio come queste.