Denny Hamlin Affronta Incertezze Mentre la NASCAR Considera di Abbandonare il Partner Haven del Valore di 320 Milardi di Dollari
Nel mondo ad alta tensione della NASCAR, Denny Hamlin non è solo un pilota ma anche un proprietario di squadra, destreggiandosi tra entrambi i ruoli con abilità. Con tre vittorie impressionanti all’attivo in questa stagione a Martinsville, Darlington e Michigan, Hamlin ha consolidato la sua posizione al quarto posto nella classifica piloti, preparandosi per una promettente campagna playoff. Tuttavia, in qualità di co-proprietario della 23XI Racing insieme alla leggenda del basket Michael Jordan, le sue responsabilità si estendono ben oltre la pista da corsa.
Alla 23XI Racing, Hamlin supervisiona i piloti Tyler Reddick, Bubba Wallace e il rookie Riley Herbst, ognuno dei quali si sforza di assicurarsi un posto nei playoff e migliorare la propria visibilità in mercati strategici. Con l’abbraccio della NASCAR verso circuiti stradali e urbani, la Chicago Street Race, nota anche come Grant Park 165, è emersa come un evento di spicco, trasformando il panorama delle corse NASCAR con il suo circuito di 2,2 miglia e 12 curve, ambientato sullo sfondo dello skyline di Chicago e del Lago Michigan.
Nel mezzo del fermento che circonda la gara, che è nella sua ultima stagione contrattuale con un futuro incerto, Hamlin ha espresso le sue preoccupazioni riguardo al cambiamento della NASCAR verso i circuiti urbani. Mentre i tradizionalisti anelano a speedway classici come Chicagoland, i fan più giovani sono attratti dall’emozione delle piste urbane. Per la 23XI Racing, la gara di Chicago ha un’importanza immensa poiché rappresenta un mercato cruciale per partner chiave come McDonald’s e il Jordan Brand, facilitando attivazioni per gli sponsor e contribuendo alla strategia commerciale complessiva della squadra.
La potenziale partenza della Chicago Street Race dopo la scadenza del contratto nel 2025 ha lasciato Hamlin visibilmente turbato. L’evento, che ha comportato costi significativi per costruzione e straordinari della polizia, è stato un pilastro delle iniziative di branding e coinvolgimento dei fan della 23XI Racing, offrendo un parco giochi del valore straordinario di 320 miliardi di dollari attraverso varie attivazioni ed eventi.
Mentre le speculazioni su un possibile spostamento della corsa su strada a San Diego si fanno sempre più insistenti, Hamlin rimane fermo nel suo sostegno per mantenere l’evento a Chicago, sottolineando l’importanza culturale ed economica della città come sede dei Chicago Bulls e luogo di nascita del Jordan Brand. Nonostante le sfide segnalate affrontate dall’evento, inclusi condizioni meteorologiche avverse, Hamlin non si lascia scoraggiare, enfatizzando la natura competitiva del tracciato, il layout amichevole per gli spettatori e i dintorni pittoreschi come motivi convincenti per preservare la corsa a Chicago.
Nel tentativo di affrontare gli ostacoli logistici e infondere innovazione nel calendario delle corse NASCAR, Hamlin ha proposto un concetto rivoluzionario di “oval stradale”, mescolando l’emozione delle corse su strada con l’eredità dei tracciati ovali NASCAR. Questa idea visionaria non solo mira a ridurre i costi, ma anche a mantenere il fascino urbano che ha catturato fan e piloti.
Mentre Hamlin sostiene la conservazione della Chicago Street Race ed esplora soluzioni innovative per migliorare l’esperienza dei fan e ampliare l’appeal della NASCAR, il suo impegno incrollabile per l’evoluzione dello sport sottolinea il ruolo fondamentale di eventi come il Grant Park 165 nel plasmare il futuro della NASCAR e il suo coinvolgimento con pubblici diversi.