In un sorprendente sviluppo al Gran Premio di Gran Bretagna, Max Verstappen ha sollevato sopracciglia per l’incoerenza nelle decisioni dei commissari, evidenziando in particolare il caso di George Russell e Oscar Piastri.
Verstappen ha espresso il suo stupore per la penalizzazione di Piastri per aver rallentato sotto la Safety Car, una situazione che ha affermato di aver vissuto più volte in prima persona. Il pilota olandese è rimasto sbalordito dalla decisione dei commissari di infliggere a Piastri una penalità di 10 secondi, che ha alterato la gara, per aver frenato bruscamente dietro la safety car, una mossa che è costata cara al pilota australiano.
L’analisi della telemetria di Piastri da parte dei commissari ha rivelato un significativo calo di velocità, portando alla penalità che non solo ha colpito Piastri, ma ha anche causato a Verstappen di perdere il controllo su pneumatici freddi. Nonostante l’impatto sulla propria gara, Verstappen è rimasto sorpreso dalla penalità, specialmente considerando incidenti passati in cui azioni simili erano rimaste impunite.
Un incidente del genere ha coinvolto George Russell in Canada, dove il pilota della Williams ha frenato improvvisamente, apparentemente nel tentativo di provocare una penalità per Verstappen. Tuttavia, Russell è stato scagionato da qualsiasi illecito dai commissari, sottolineando l’incoerenza nelle loro decisioni.
La gara di Verstappen lo ha visto recuperare da un contrattempo per finire quinto, citando una mancanza di carico aerodinamico a causa di un alettone posteriore sottile come un ostacolo alla sua prestazione. L’olandese ha riconosciuto la sfida posta dal ritmo della McLaren, suggerendo che anche con più carico aerodinamico, la Red Bull avrebbe faticato a tenere il passo con i rivali.
La controversia attorno alla penalità di Piastri e la percepita incoerenza nelle decisioni dei commissari hanno acceso un dibattito nella comunità della Formula 1, con fan ed esperti che mettono in discussione l’equità e la trasparenza di tali sentenze. Con il progredire della stagione, i riflettori sulle decisioni dei commissari e il loro impatto sui risultati delle gare sono destinati a intensificarsi, aggiungendo un ulteriore strato di dramma a una già emozionante battaglia per il campionato.