La lotta della McLaren in F1 in Canada: Oscar Piastri chiede una gara più lunga per la vittoria
Il rombo dei motori risuonava attraverso il Circuit Gilles Villeneuve di Montreal mentre Oscar Piastri della McLaren esprimeva la sua frustrazione per l’opportunità mancata al Gran Premio del Canada. Piastri ha lamentato la mancanza di giri che ha impedito loro di capitalizzare il vantaggio del consumo delle gomme, lasciandoli incapaci di mostrare il loro consueto rendimento da campioni.
Nonostante un notevole sforzo in qualifica che ha visto Piastri conquistare il terzo posto sulla griglia, dietro a George Russell e Max Verstappen, la McLaren ha vacillato durante la gara. Il team, noto per eccellere nella gestione del consumo delle gomme, ha faticato a fare progressi significativi in pista. Piastri si è trovato a difendersi dal suo compagno di squadra Lando Norris dopo essere stato sorpassato da Andrea Kimi Antonelli della Mercedes all’inizio della gara. L’intenso duello tra i piloti della McLaren è culminato in una collisione ben documentata, complicando ulteriormente la loro gara.
Piastri ha evidenziato la capacità della McLaren di brillare nelle fasi finali di una gara, dove la gestione delle gomme entra in gioco, ma ha lamentato che la gara di 70 giri non fosse sufficiente per sfruttare questo vantaggio. “Sfortunatamente, probabilmente avevamo bisogno che la gara fosse di circa 100 giri, non 70, per approfittarne,” ha dichiarato il pilota australiano.
Il team principal Andrea Stella ha fatto luce sulle sfide affrontate dalla McLaren sul circuito canadese, sottolineando le caratteristiche della pista che non si allineavano con i punti di forza del team. Il layout del circuito, composto principalmente da curve a bassa velocità con forti richieste di frenata e trazione, si è rivelato meno favorevole per la vettura MCL39 della McLaren.
Nonostante il contrattempo in Canada, Piastri rimane ottimista riguardo alle prospettive della McLaren nelle prossime gare. Con il Gran Premio d’Austria all’orizzonte, la squadra cerca di riprendersi e valutare se le loro difficoltà in Canada siano state un’anomalia o indicative di problemi più ampi. La gara al Red Bull Ring fornirà preziose informazioni sulle capacità prestazionali della McLaren su circuiti con richieste variabili.
Mentre la McLaren si riunisce e strategizza per le sfide future, il mondo della F1 attende di vedere se la squadra papaya possa riconquistare le proprie vie vincenti e riaccendere le proprie ambizioni per il campionato.
Rimanete sintonizzati per ulteriori aggiornamenti sul viaggio della McLaren nell’emozionante mondo della Formula 1.