L’incubo di Hyundai al Rally del Portogallo: il servosterzo di Ott Tänak si guasta, vanificando la sua possibilità di vittoria
In un drammatico colpo di scena al Rally del Portogallo, il sogno di Ott Tänak di conquistare la vittoria è stato infranto quando il direttore tecnico di Hyundai, François-Xavier Demaison, ha rivelato la causa principale del guasto al servosterzo che è costato a Tänak tempo prezioso durante la gara. Il colpevole? Le condizioni insidiose del test di Amarante combinate con la ricerca incessante di Tänak per difendersi da Sébastien Ogier.
Mentre Tänak sfrecciava attraverso la prova di Amarante, il disastro è avvenuto a metà percorso quando il suo servosterzo ha ceduto bruscamente, costringendolo a lottare con il volante per raggiungere il traguardo. Un sforzo valoroso è stato compiuto dal suo co-pilota, Martin Järveoja, che ha preso in carico le manovre di cambio per alleviare il peso di Tänak. L’odissea ha portato Tänak a perdere oltre 40 secondi in due prove, facendolo precipitare al terzo posto, con Kalle Rovanperä che lo ha superato per il secondo posto con un margine di soli 8,5 secondi.
Demaison ha fatto luce sul problema meccanico, affermando: “È una crepa nel servosterzo e il guscio è semplicemente spaccato. Un pezzo di alluminio manca dal servosterzo.” Ha attribuito un blocco idraulico a “un impatto sulla ruota, questo è certo,” sottolineando la natura spietata del terreno roccioso sulle prove di Cabeceiras de Basto e Amarante.
Con le pietre che costellano le buche, piloti come Ogier avevano preavvisato delle condizioni precarie, riconoscendo l’imprevedibilità della gara. Demaison ha condiviso questo sentimento, riconoscendo i rischi intrinseci di spingere oltre i limiti in ambienti così impegnativi. Nonostante l’imprevisto, Demaison non ha espresso rimpianto per l’approccio aggressivo di Tänak, evidenziando la necessità di assumere tali rischi calcolati per ridurre il divario con Toyota nella classifica del campionato.
La sfortuna ha aggravato i problemi di Hyundai dopo la perdita di Adrien Fourmaux a causa di un guasto alla sospensione all’inizio del rally, sottolineando ulteriormente l’urgenza del team di colmare il divario con i loro concorrenti. Mentre Thierry Neuville è in ritardo di 8,5 secondi rispetto a Tänak, e Fourmaux si concentra sul recupero di punti dopo la sua uscita prematura, Hyundai si trova in una posizione precaria in vista delle fasi finali del Rally del Portogallo.