La superstar della Formula 1 Lewis Hamilton chiede un ruolo più importante all’interno della FIA, mettendo in discussione lo stato attuale dei piloti all’interno dell’organizzazione. Il sette volte campione del mondo esprime il suo desiderio di una collaborazione più stretta tra i piloti e l’organo di governo, sottolineando la necessità che le loro voci vengano ascoltate nei processi decisionali. Hamilton, rinomato per il suo successo senza pari in pista e per la sua influenza globale, sostiene una posizione più prominente per i piloti al tavolo del potere.
È degno di nota che George Russell, presidente dell’Associazione dei Piloti di Gran Premio (GPDA), e Carlos Sainz, il nuovo direttore dell’associazione, hanno sollevato preoccupazioni riguardo alle recenti operazioni della FIA. Russell esprime insoddisfazione per il massiccio turnover del personale alla FIA e ingaggia una battaglia verbale con Max Verstappen riguardo ai regolamenti. I piloti, tra cui Hamilton e Russell, mirano a riportare l’attenzione sulla corsa e a migliorare lo sport per i fan, piuttosto che essere coinvolti in dispute amministrative.
Durante le sessioni con i media che precedono il Gran Premio di Miami, Hamilton e Russell riflettono il sentimento che i piloti dovrebbero avere un ruolo più centrale nel plasmare il futuro della Formula 1. La GPDA, originariamente istituita per affrontare questioni di sicurezza e miglioramenti sportivi, si ritrova ora intrappolata in discussioni politiche e questioni disciplinari. Sia Hamilton che Russell sottolineano l’importanza di dare priorità all’essenza della corsa e ai progressi tecnologici rispetto alle questioni burocratiche.
Mentre la comunità della F1 attende il Gran Premio di Miami, la richiesta di riforma all’interno della FIA risuona fortemente tra i piloti, segnalando un potenziale cambiamento nelle dinamiche di potere all’interno dello sport. La posizione audace di Hamilton sottolinea un movimento crescente tra i piloti per affermare la loro influenza e contribuire in modo significativo all’evoluzione della Formula 1.