Un sorprendente colpo di scena al Gran Premio di F1 di Miami ha lasciato Jack Doohan dell’Alpine furioso e a puntare il dito contro il team per la sua eliminazione intempestiva durante lo Sprint Qualifying 1.
Il weekend dell’Alpine a Miami è stato tutt’altro che tranquillo, poiché il team francese non è riuscito a garantire un posto tra i primi 10 con Pierre Gasly durante lo Sprint Qualifying del GP. Tuttavia, è stato Jack Doohan a trovarsi al centro di un bizzarro incidente che gli è costato caro. A differenza dell’incidente alla curva di Suzuka, questa volta Doohan non ha avuto alcuna responsabilità per il caos che si è svolto.
Mentre Doohan si preparava a uscire dalla corsia dei box per il suo ultimo attacco cronometrico in SQ1, è scoppiato il caos. Anche il suo compagno di squadra, Gasly, ha ricevuto il via libera per partire, costringendo Doohan a manovrare per evitare una collisione con il meccanico di Gasly. Questa mossa inaspettata ha lasciato Doohan incapace di affrontare correttamente la curva, costringendolo a fermarsi e a chiedere assistenza ai meccanici. Nel processo, ha perso tempo cruciale e non è riuscito a completare il suo giro, portando alla sua eliminazione in SQ1.
In uno scambio acceso con il suo ingegnere di gara dopo la bandiera a scacchi in SQ1, Doohan ha espresso la sua frustrazione, affermando: “Questo è inaccettabile. Se lo mandi fuori davanti a me, devi essere sicuro che sia pronto, o che sia dietro. Questa è una barzelletta, mi avete rovinato in SQ1.”
L’incidente ha nuovamente messo l’Alpine sotto esame per la cattiva gestione che ha portato all’uscita prematura di Doohan dalla sessione di qualifica. Con l’aumento delle tensioni all’interno del team, l’esplosione di Doohan evidenzia le lotte interne e le sfide affrontate dall’Alpine nel mondo ad alta posta in gioco della Formula 1.