La prestazione dominante di Max Verstappen al Gran Premio di Miami Sprint Qualifying del 2025 è attualmente sotto indagine da parte dei commissari di gara della FIA a seguito di accuse di violazione riguardanti il tempo delta e il potenziale ostacolo a altri piloti durante la sessione. Il quattro volte campione del mondo, che si era qualificato nelle posizioni di vertice durante il fine settimana, è ora sotto scrutinio per non aver mantenuto l’intervallo di tempo obbligatorio tra le auto durante i giri di formazione, un requisito delineato nel Regolamento Sportivo della FIA Formula 1, specificamente nell’Articolo 33.4.
L’indagine è stata avviata dopo le azioni di Verstappen nell’ultima sessione di qualificazione (SQ3), che hanno attirato l’attenzione di diversi concorrenti. In particolare, Lance Stroll dell’Aston Martin ha formalmente richiesto che i commissari esaminassero la questione, sostenendo che il comportamento di Verstappen in pista ha portato a una significativa perdita di tempo durante il giro di Stroll. Stroll crede di aver perso 3–4 decimi di secondo dopo essere stato costretto a uscire dalla sua traiettoria ideale, risultando in una prestazione di qualifica compromessa. Il canadese, che era ben posizionato per un tempo competitivo, era visibilmente frustrato, affermando che le azioni di Verstappen avevano minato i suoi sforzi.
Nonostante la richiesta di Stroll, i commissari non hanno confermato un’indagine ufficiale su Verstappen per ostacolo, e finora non è stata emessa alcuna sanzione. Tuttavia, la situazione rimane fluida e i fan stanno aspettando una decisione finale su se Verstappen affronterà o meno conseguenze per la presunta violazione.
Aggiungendo ulteriore complessità alla situazione, diversi altri piloti, tra cui Carlos Sainz Jr., George Russell e Alexander Albon, sono stati anch’essi sotto scrutinio per infrazioni simili riguardanti il superamento del tempo delta massimo durante le Qualifiche Sprint. Tuttavia, sono stati scagionati dai commissari, aumentando ulteriormente il dramma intorno al caso di Verstappen. La reputazione di Verstappen come maestro nel controllare la gara si è costruita sulla sua coerenza, e tali incidenti aggiungono solo ulteriore intrigo al suo crescente lascito in Formula 1.
L’indagine in corso sta creando un’atmosfera tesa mentre l’organo di governo dello sport lavora sui dettagli delle presunte violazioni, e eventuali sanzioni per Verstappen potrebbero avere un impatto sostanziale sulla sua posizione in griglia in vista della gara del Gran Premio di Miami. I fan di Verstappen, abituati a vedere il loro campione davanti alla griglia, stanno aspettando con ansia l’esito di questa indagine.
Una Sprint Tesa per il Primo Posto
Il coinvolgimento di Verstappen in questa controversia è una parte significativa di quello che è già stato un emozionante weekend di qualifiche al GP di Miami. La sessione Sprint, già ricca di colpi di scena inaspettati, ha visto Lando Norris e Oscar Piastri della McLaren combattere strenuamente per la pole position, ma la performance di Verstappen ha lasciato i fan divisi a causa dell’incertezza intorno alla violazione. Il dramma attorno al tempo delta e ai problemi di intralcio ha aggiunto un ulteriore strato di tensione a una battaglia già serrata per la pole a Miami.
Cosa C’è Dopo?
Con nessuna penalità immediata imposta, Verstappen si prepara comunque per il weekend di gara alla ricerca delle posizioni di vertice, ma la possibilità di una penalità post-qualifica potrebbe cambiare le dinamiche della griglia mentre i piloti si preparano per la gara completa del Gran Premio. Il risultato di questa indagine sarà cruciale non solo per la posizione di Verstappen nella gara, ma anche per la sua squadra, la Red Bull, mentre cercano di mantenere la loro posizione dominante nella stagione 2025.
mentre i commissari continuano le loro deliberazioni, l’intera comunità di Formula 1, inclusi fan e squadre, osserverà da vicino l’evolversi di questo caso, aggiungendo un senso di intrigo al tanto atteso GP di Miami.