Red Bull F1 Star Escapes Punishment After Post-Race Investigation at Saudi GP
In un drammatico colpo di scena al Gran Premio dell’Arabia Saudita, il pilota di Formula 1 della Red Bull Yuki Tsunoda si è trovato in difficoltà dopo una collisione al primo giro con Pierre Gasly dell’Alpine. L’incidente ha costretto entrambi i piloti a ritirarsi dalla gara e ha portato a una convocazione da parte dei commissari di gara della FIA per Tsunoda e Gasly al termine della corsa.
I commissari inizialmente hanno puntato il dito contro Tsunoda, accusandolo di aver causato l’incidente con la vettura di Gasly. Tuttavia, in un sorprendente colpo di scena, un documento ufficiale della FIA ha successivamente rivelato che non sarebbero state prese ulteriori misure contro nessuno dei due piloti. L’incidente è stato infine considerato un incidente di gara, permettendo a Tsunoda e Gasly di sfuggire alla punizione.
Il violento incidente è avvenuto alla curva quattro, attivando la safety car al primo giro mentre i commissari di pista si affrettavano a rimuovere la vettura danneggiata di Gasly. Nonostante i tentativi di proseguire, Tsunoda è stato costretto a ritirarsi a causa dei danni estesi subiti durante la collisione.
Il percorso altalenante di Tsunoda con la Red Bull è continuato al GP dell’Arabia Saudita, dopo una serie di prestazioni miste dalla sua promozione al team principale della Red Bull. Nonostante un promettente risultato di qualifica in ottava posizione, segnando la prima volta dal GP dell’Azerbaijan 2024 in cui entrambe le vetture Red Bull hanno ottenuto posizioni tra le prime otto in qualifica, la gara di Tsunoda è stata interrotta dall’incidente precoce.
Avendo accumulato due punti in tre gare con la Red Bull, Tsunoda ha superato i suoi predecessori Sergio Perez e Liam Lawson, mostrando lampi di potenziale nonostante le sfide di adattamento a un nuovo team e a una nuova vettura.
Mentre la stagione di F1 si svolge, l’attenzione rimane su Tsunoda mentre naviga tra alti e bassi della competizione automobilistica d’élite, desideroso di lasciare il suo segno nel prestigioso team Red Bull Racing.