Giovane sensazione della F1 Antonelli rifiuta di fare scuse: “Devo migliorare ancora di più”
Il pilota italiano Kimi Antonelli ha affrontato una delusione in Bahrain, chiudendo al 11° posto, un risultato principalmente attribuito a incidenti sfortunati durante la gara. Nonostante le difficoltà, il determinato corridore di Bologna è fermamente deciso a non cercare alibi per la sua prestazione.
Antonelli, che ha fatto la sua prima apparizione fuori dai punti in questa stagione, sembrava pronto per un altro weekend stellare dopo un impressionante quarto posto nella gara precedente. Tuttavia, questa volta la fortuna non era dalla sua parte. Una penalità in griglia lo ha fatto scivolare al quinto posto, soste ai box premature hanno causato complicazioni nel traffico, e un’uscita della Safety Car mal programmata ha ulteriormente ostacolato i suoi progressi.
Il pilota 18enne ha dovuto lottare per risalire dalla 14ª posizione, solo per essere ostacolato da una vettura Haas al traguardo. Nonostante le sfide affrontate, Antonelli è rimasto fermo e ha rifiutato di spostare la colpa per la sua prestazione in gara.
In un’intervista post-gara con Sky Sport F1, Antonelli ha commentato la necessità di rivedere le decisioni strategiche, esprimendo frustrazione per aver perso terreno dopo ogni sosta ai box. Ha evidenziato l’impatto significativo dell’aria sporca su circuiti ad alta degradazione come Bahrain, sottolineando le aree su cui deve ancora lavorare per migliorare la sua prestazione.
Riconoscendo la gara difficile, Antonelli ha sottolineato l’immediato focus sulla prossima settimana di gara, dimostrando la sua resilienza e il suo impegno per un miglioramento continuo nel mondo altamente competitivo della Formula 1.