Mentre le speculazioni sul potenziale salto di Yuki Tsunoda in Red Bull guadagnano slancio, il veterano delle corse Ralf Schumacher ha lanciato un severo avvertimento al giovane pilota. Schumacher sostiene che Tsunoda dovrebbe resistere al fascino di Red Bull, avvertendo che questo passo potrebbe significare un disastro per la sua carriera in crescita.
Tsunoda si è trovato sotto i riflettori dopo l’inizio deludente di Liam Lawson nella stagione. La prestazione insoddisfacente di Lawson ha alimentato voci su un possibile avvicendamento in Red Bull, con Tsunoda che potrebbe essere chiamato a bordo. Tuttavia, Schumacher insiste sul fatto che accettare la promozione potrebbe essere una mossa dannosa per il pilota giapponese di 24 anni, che sta facendo progressi notevoli con il suo attuale team, Racing Bulls.
Parlando con Sky Germania, Schumacher non ha usato mezzi termini riguardo al presunto avvicendamento. “A mio avviso, questa è una mossa poco ponderata da un punto di vista gestionale. Distorce la forte dinamica all’interno del team Racing Bulls, che ha entrambi i piloti in una posizione promettente,” ha dichiarato Schumacher. Ha aggiunto che promuovere Tsunoda in Red Bull potrebbe finire per “bruciarlo”, specialmente considerando che ha poche possibilità contro il pilota di punta di Red Bull, Max.
Schumacher ha dipinto un quadro di disordine all’interno di Red Bull, descrivendo la situazione come “pura follia”. Ha consigliato alla gestione di Tsunoda di stare alla larga da questo tumulto. “Se fossi il manager di Tsunoda, sconsiglierei fortemente questa mossa. Attualmente, Racing Bulls ha l’auto superiore, e Tsunoda sta performando in modo straordinario con essa. Questa mossa non gli giova in alcun modo.”
La potenziale retrocessione di Lawson, secondo Schumacher, significherebbe un ritorno a Racing Bulls dove dovrebbe ricostruire la sua reputazione. Schumacher ha criticato l’apparente inclinazione di Red Bull a ruotare frequentemente i piloti, paragonandola a una farsa.
Nonostante questi avvertimenti, Tsunoda ha espresso fiducia nella sua prontezza ad affrontare la sfida della Red Bull, affermando di essere “pronto al 100%” a fare il passaggio già dalla prossima gara in Giappone. Questo è avvenuto anche se il CEO e team principal della Red Bull, Christian Horner, ha sostenuto Lawson ma non ha escluso la possibilità di uno scambio.
“C’è sempre speculazione nel paddock. Abbiamo appena finito la gara qui. Prenderemo le informazioni e le esamineremo bene,” ha detto Horner, aggiungendo che tutto rimane puramente speculativo al momento.
Con le conclusioni del Gran Premio di Cina all’orizzonte, il mondo delle corse attende con il fiato sospeso. Lawson avrà tempo a disposizione? Tsunoda farà il salto? O lo status quo rimarrà? Solo il tempo lo dirà.