Il secondo pilota della Red Bull, Liam Lawson, è inciampato all’inizio di un debutto che rispecchia i travagliati inizi di numerosi predecessori. La performance iniziale di questo nativo della Nuova Zelanda al Gran Premio di Cina, dove è stato eliminato al primo turno delle qualifiche e ha finito ultimo a Shanghai, getta un’ombra preoccupante sulla sua carriera precoce con la Red Bull.
Questa situazione ricorda la lotta continua che la Red Bull ha affrontato dall’arrivo di Max Verstappen quasi un decennio fa. Il talento eccezionale e la forte personalità del pilota olandese lo hanno portato a quattro vittorie consecutive nel campionato dal suo trionfo nel 2021 su Lewis Hamilton. Tuttavia, questo successo ha avuto un prezzo, con il pilota secondario che di solito affronta una battaglia in salita. Mentre Daniel Ricciardo è riuscito a tenere il passo durante il suo periodo con Verstappen, il supporto della squadra era chiaramente rivolto a Verstappen, portando Ricciardo a intraprendere un cammino verso una relativa oscurità con una squadra di medio campo.
I tentativi della Red Bull di trovare un compagno adatto per Verstappen hanno avuto risultati misti. Pierre Gasly, che si è piegato sotto la pressione del team, ha trovato successo con il team sorella della Red Bull, AlphaTauri. Anche Alex Albon ha affrontato un destino simile nonostante un periodo più lungo con la Red Bull. Sergio Perez, una scelta collaudata, ha bilanciato una prima stagione deludente dimostrandosi prezioso contro Lewis Hamilton. La sua cooperazione e i suoi periodi ad alte prestazioni hanno portato a un quadriennio di relativa stabilità. Tuttavia, nonostante abbia tenuto testa a Verstappen in alcune occasioni, le sue prestazioni alla fine sono diminuite.
La scelta di Lawson come pilota secondario è stata un rischio calcolato. Mentre Yuki Tsunoda, un pilota affermato, sembrava la scelta logica, il potenziale e la resilienza mentale di Lawson gli hanno dato un vantaggio. Tuttavia, dopo un test poco brillante in Bahrain e un’uscita anticipata in Australia, le prestazioni di Lawson sono state deludenti. Nonostante Verstappen abbia dimostrato le capacità della RB21, Lawson ha faticato a uscire da Q1.
L’inizio difficile di Lawson ricorda le lotte affrontate dai suoi predecessori nella stessa cockpit, portando a una pressione crescente. La sua mancanza di esperienza e la natura complicata della RB21 hanno contribuito alla sua performance deludente. Sebbene non aver mai corso ad Albert Park o al Circuito Internazionale di Shanghai sia stato uno svantaggio, non diminuisce la necessità per lui di migliorare le sue prestazioni.
La performance di Lawson è in netto contrasto con quella di rookie come Kimi Antonelli, Gabriel Bortoleto, Isack Hadjar e Jack Doohan, che hanno subito messo sotto pressione i loro compagni di squadra. Anche se a Lawson non è stato chiesto di eguagliare Verstappen, ci si aspetta che sia a pochi decimi dal pilota olandese e che faccia punti – un compito che deve ancora portare a termine.
Nonostante il potenziale di Lawson e la sua adattabilità in vari campionati, la sua attuale performance è insostenibile per la Red Bull. Che si tratti della pressione o della natura unica della RB21, la Red Bull deve agire prima che sia troppo tardi per competere per il titolo contro squadre come McLaren, Ferrari e Mercedes.
La lotta di Lawson potrebbe anche essere indicativa di un problema fondamentale nella filosofia di design della Red Bull. Se il futuro della squadra si basa su un piano di successione che dipende da piloti come Lawson, allora è essenziale garantire che il design dell’auto consenta un comfort e una performance immediati.
Con Tsunoda che si sta comportando bene e Lawson sotto enorme pressione, un cambio di pilota potrebbe essere all’orizzonte. Tuttavia, questa potrebbe essere una soluzione a breve termine per un problema più profondo. Il successo futuro della Red Bull dipende dalla sua capacità di sviluppare un’auto che possa essere guidata da piloti diversi da Verstappen. Il momento di agire è adesso, e le poste in gioco non sono mai state così alte.