L’atto di apertura della Ferrari nella stagione di Formula 1 2025 è stato macchiato da un problema significativo con il veicolo SF-25, emerso dopo la sessione di prove del Gran Premio d’Australia. La Scuderia ha vissuto un weekend difficile a Melbourne, con i piloti Charles Leclerc e Lewis Hamilton che hanno concluso rispettivamente all’ottavo e al decimo posto in una gara segnata da condizioni di pioggia.
Le prestazioni della SF-25 in qualifica sono state altrettanto deludenti, con il duo Ferrari che è risultato più lento della Racing Bull di Yuki Tsunoda e della Williams di Alex Albon, che hanno concluso quinto e sesto rispettivamente.
Il weekend aveva inizialmente mostrato promesse ad Albert Park, con Leclerc che guidava nel secondo turno di prove del venerdì. Il suo giro più veloce in FP2 lo ha lasciato davanti a Oscar Piastri e Lando Norris. Quest’ultimo, tuttavia, è riuscito a ottenere una prima fila bloccata per la McLaren e ha infine vinto la gara.
Il trionfo di Norris lo ha portato in cima alla classifica dei Piloti per la prima volta nella sua carriera, entrando nel Gran Premio di Cina. Nel frattempo, Max Verstappen della Red Bull ha ceduto il suo quasi triennale dominio nella classifica del Campionato del Mondo.
Secondo un rapporto dell’edizione italiana di Motorsport.com, la SF-25 è stata operata in uno stato compromesso sabato e domenica, segnando un’inversione di tendenza per il weekend della Ferrari. L’assetto suggerito dal simulatore per Melbourne si è rivelato difettoso, poiché l’auto correva troppo vicino alla superficie della pista durante le prove del venerdì.
Per prevenire un’usura eccessiva dei blocchi di scorrimento e una potenziale squalifica, la Ferrari ha aumentato l’altezza da terra per il resto del weekend. Tuttavia, questo aggiustamento ha compromesso le prestazioni aerodinamiche dell’auto. La SF-25, che presenta numerosi cambiamenti di concetto per l’ultimo anno delle attuali regolamentazioni, è stata progettata con una mappa aerodinamica audace, rendendo questo problema un ‘serio problema’.
Nell’attuale era dell’effetto suolo, le squadre devono bilanciare l’altezza da terra dell’auto, mantenendola il più bassa possibile per prestazioni ottimali, senza causare un’usura eccessiva dei blocchi di skid o innescare un fenomeno di rimbalzo noto come ‘porpoising’. Sia Leclerc che Hamilton, all’epoca con la Mercedes, furono squalificati dal Gran Premio degli Stati Uniti 2023 quando i blocchi di skid delle loro auto furono giudicati eccessivamente usurati al Circuit of The Americas di Austin, Texas.
Coincidentalmente, nella stessa stagione, il duo dominante della Red Bull, Max Verstappen e Sergio Perez, ricevette l’indicazione di alleggerire il piede dall’acceleratore durante la compressione di Eau Rouge al Gran Premio del Belgio per prevenire un’usura eccessiva dei blocchi di skid.
Il rapporto suggerisce inoltre che la decisione della Ferrari di utilizzare un’ala posteriore a medio carico aerodinamico, derogatoriamente definita ‘paracadute’, per l’Australia ha solo esacerbato i problemi di prestazione dell’auto. Questa scelta era in contrasto con le altre squadre di vertice, che optarono tutte per un’ala posteriore più piccola.